Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da maggio, 2018

In primo piano

Agcom multa Amazon per 10 milioni di euro

Pratica commerciale scorretta che limita la libertà di scelta dei consumatori , questa è la motivazione con cui l’Agcom ha comminato al colosso americano Amazon una multa di 10 milioni di euro . Le irregolarità sono state ravvedute nell’ambito degli acquisti online della piattaforma. La pre-impostazione dell’acquisto periodico (attraverso la “pre-spunta” grafica) difatti faceva sì che il consumatore acquistasse in maniera reiterata e automatica lo stesso prodotto nel tempo, facendo quindi avvenire la compra-vendita senza che fosse compiuta nuovamente la procedura di acquisto. La risposta di Amazon è arrivata decisa. In una nota la società di e-commerce ha fatto sapere di mostrarsi in disaccordo con la decisione presa dall'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. Secondo Amazon, i clienti attraverso la pre-impostazione traggono beneficio dal programma “Iscriviti e Risparmia” . La nota della società sottolinea come, dall’insediamento in Italia, tale programma abbia fatt

Antitrust: multa per BudgetAir

«Amazon ci ha espulsi per aver restituito troppi oggetti», la denuncia di alcuni utenti statunitensi

Cresce il settore delle assicurazioni di tutela legale

Le regole auree per scegliere quale crema solare comprare

Benzina e gasolio, un weekend col pieno a 100 euro

Ryanair taglia il tempo per fare il check-in: 48 ore, a meno di pagare

Tim e Wind, Agcom pronta a sanzioni

Le voci sconosciute delle nostre tariffe telefoniche

Crescono le polizze che tutelano le coppie che convogliano a nozze

Il decalogo per evitare gli sprechi di acqua

Tutte le scadenze di giugno per pagare le tasse

Codacons contesta il ricorso di Tim al Tar per annullare le delibere di Agcom su rimborsi agli utenti

Nuovo protocollo di autoregolazione volontaria firmato da Edison e associazioni dei consumatori

Il Gruppo Roullier tra i protagonisti di Cibus

Menu con allert sugli allergeni

Prodotti apparentemente uguali ma di diversa qualità, l'Ue cerca di arginare il fenomeno