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Guida all'acquisto di prodotti ricondizionati

I prodotti ricondizionati rappresentano un'opzione vantaggiosa sia dal punto di vista economico che ambientale. Tuttavia, la qualità e le garanzie possono variare notevolmente tra i diversi rivenditori. Garanzie e politiche di reso La normativa europea stabilisce che i prodotti ricondizionati devono essere coperti da almeno 24 mesi di garanzia legale , ma alcuni rivenditori possono offrire garanzie più brevi (12 mesi). Nei marketplace, la responsabilità per garanzia e reso può ricadere sul venditore terzo , complicando talvolta il processo per il consumatore con tempi lunghi e procedure poco lineari. Tutti devono garantire inoltre il diritto di recesso  minimo di 14 giorni . Dove comprare prodotti ricondizionati Il mercato dei ricondizionati è molto variegato e include: Catene di elettronica : come MediaWorld e Unieuro. Marketplace online : come Amazon ed eBay. Rivenditori specializzati : come Swappie e Refurbed. MediaWorld offre ricondizionati con 24 mesi di garanzia e un period...

Prezzi energia in calo: opportunità per i consumatori



Ad agosto 2025, il Prezzo Unico Nazionale (PUN) dell’energia elettrica si è posizionato attorno a 0,109 €/kWh, mostrando un leggero calo rispetto a luglio. All'inizio di settembre, il valore ha fatto un piccolo balzo a 0,111 €/kWh, rimanendo comunque inferiore rispetto allo stesso periodo del 2024, con una diminuzione annuale del 3,8%. Anche il gas naturale ha registrato tendenze positive: il prezzo sul Punto di Scambio Virtuale (PSV) è sceso a 0,3925 €/Smc, con un abbassamento del 6% rispetto a luglio.


Opportunità per famiglie e imprese


La diminuzione dei prezzi all’ingrosso si riflette nelle offerte del mercato libero, dove molti fornitori stanno presentando tariffe fisse o indicizzate più vantaggiose rispetto ai valori medi. È quindi un ottimo momento per rivedere le proprie condizioni contrattuali, così da poter bloccare tariffe più convenienti in vista dell’inverno.


Oltre il prezzo: cosa valutare


Come evidenziato da Consumerismo, la scelta del fornitore non dovrebbe basarsi solo sul prezzo al kWh o al metro cubo, ma anche su altri fattori importanti: quota fissa mensile, trasparenza contrattuale, modalità di rinnovo e qualità del servizio clienti.


Cambio fornitore sempre più semplice


Attualmente, il passaggio a un nuovo gestore richiede dai 30 ai 60 giorni. Tuttavia, con l’implementazione della Direttiva UE 2019/944, dal 1° gennaio 2026 il cambio sarà completato in 24 ore lavorative, e dal 1° luglio 2026 sarà possibile effettuare voltura e cambio fornitore gas in un’unica operazione.


Il consiglio: agire ora


Consumerismo ci esorta a non rimanere con le mani in mano. Bloccare adesso una tariffa vantaggiosa potrebbe essere la chiave per proteggerci da futuri aumenti, assicurandoci risparmi e una stabilità economica nei mesi più freddi.



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