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Guida all'acquisto di prodotti ricondizionati

I prodotti ricondizionati rappresentano un'opzione vantaggiosa sia dal punto di vista economico che ambientale. Tuttavia, la qualità e le garanzie possono variare notevolmente tra i diversi rivenditori. Garanzie e politiche di reso La normativa europea stabilisce che i prodotti ricondizionati devono essere coperti da almeno 24 mesi di garanzia legale , ma alcuni rivenditori possono offrire garanzie più brevi (12 mesi). Nei marketplace, la responsabilità per garanzia e reso può ricadere sul venditore terzo , complicando talvolta il processo per il consumatore con tempi lunghi e procedure poco lineari. Tutti devono garantire inoltre il diritto di recesso  minimo di 14 giorni . Dove comprare prodotti ricondizionati Il mercato dei ricondizionati è molto variegato e include: Catene di elettronica : come MediaWorld e Unieuro. Marketplace online : come Amazon ed eBay. Rivenditori specializzati : come Swappie e Refurbed. MediaWorld offre ricondizionati con 24 mesi di garanzia e un period...

Errori nella precompilata? Possibile correggerli fino al 20 giugno, ecco come




Dichiarazione precompilata più facile quest'anno ma errori sempre in agguato. Chi si fosse accorto di aver commesso errori dopo l'invio del 730 può correggerli subito inviando una nuova dichiarazione. Attenzione, però, per questa operazione c'è tempo solo fino al prossimo 20 giugno. Passata questa data si potrà comunque rimediare con un modello integrativo.

Per annullare il 730 già inviato si deve necessariamente utilizzare il sito delle Entrate. L’annullamento è possibile una sola volta fino al 20 giugno. Si può dunque annullare il 730 se lo stato della ricevuta dell'invio risulta "Elaborato", e se si accede all'applicazione con le stesse credenziali utilizzate per l'invio. Per procedere con l'annullamento occorre selezionare l'opzione "Richiedi annullamento 730". Nel caso di dichiarazione congiunta, l'operazione di annullamento deve essere richiesta solo dal dichiarante. Con l'annullamento del 730 viene anche cancellato l'eventuale modello F24 già predisposto.

Una volta annullato il 730, ovviamente all’Agenzia delle entrate non risulterà presentata alcuna dichiarazione. È quindi necessario trasmetterne una nuova, ripartendo dalla precompilata che si troverà in rete e che andrà, quindi, accettata così com'è oppure modificata. Quando si annulla il modello 730 inviato, infatti, tutti i dati inseriti nel modello già inviato vengono cancellati e diventa di nuovo disponibile la dichiarazione originariamente predisposta dall'Agenzia. Una volta pronto il nuovo modello è possibile procedere con l'invio 730 dopo che sono trascorse 24/48 ore dall'annullamento del precedente. Ovviamente non c'è nessuna fretta, dato che il termine ultimo per presentare il 730 è fissato al 23 luglio. Chi avesse dubbi può quindi anche rivolgersi ad un Caf per compilare di nuovo la dichiarazione. 

Dopo il 20 giugno, è comunque possibile correggere la dichiarazione precedentemente inviata, presentando al Caf o al professionista un 730 integrativo, entro il 25 ottobre (il 730 integrativo va presentato solo nel caso in cui si tratti di una dichiarazione a favore del contribuente). In alternativa, è possibile trasmettere, tramite l’applicazione web, un modello Redditi correttivo entro il 31 ottobre, oppure un un modello Redditi integrativo dopo il 31 ottobre.

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