Passa ai contenuti principali

In primo piano

Guida all’acquisto dei ventilatori: tipologie, consumi e consigli utili

  Con l’estate che bussa alla porta, chi non ha un condizionatore in casa spesso si rivolge alla soluzione più semplice e accessibile: il ventilatore. Ma come orientarsi tra i tanti modelli disponibili? E quanto consuma realmente? In questa guida troverai tutte le informazioni necessarie per fare una scelta consapevole. Quale ventilatore fa per te? I ventilatori non sono tutti uguali. Ci sono modelli fissi, come quelli a soffitto o a parete, che richiedono un’installazione più stabile ma offrono un flusso d’aria ampio e costante, perfetti per ambienti grandi. Se invece cerchi qualcosa di più versatile, ci sono i ventilatori mobili, come quelli a piantana, a torre o da tavolo , che puoi facilmente spostare da una stanza all’altra. Per un uso più personale o da scrivania, ci sono anche i modelli portatili a batteria o USB . Infine, se desideri un effetto rinfrescante simile a quello dell’aria condizionata, potresti considerare un ventilatore nebulizzatore o evaporativo , che utilizz...

Hai ricevuto anche tu un’e-mail che sembra provenire dal Ministero della Salute? Fai attenzione: è una nuova truffa!



In questi giorni, migliaia di cittadini italiani stanno ricevendo false e-mail che sembrano provenire dal Ministero della Salute, con la promessa di un rimborso economico. Si tratta però di un tentativo di truffa, e sia il Ministero che la Polizia Postale hanno già lanciato l’allarme, raccomandando la massima prudenza e invitando a non condividere dati personali.

Come funziona la truffa?

Il raggiro parte con una mail che sembra ufficiale, riportando il logo e il nome del Ministero. Nel messaggio si legge che, in seguito a una presunta verifica dei versamenti effettuati, sarebbe stato rilevato un pagamento eccessivo per due mensilità relative al Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Di conseguenza, la vittima verrebbe invitata a richiedere un rimborso di 234,40 euro.

Naturalmente, il Ministero non ha nulla a che fare con questa comunicazione: si tratta chiaramente di un attacco di phishing. Lo scopo dei truffatori è quello di ingannare il destinatario e convincerlo a cliccare su un link che conduce a un sito falso, dove gli verranno richiesti dati sensibili come informazioni personali e bancarie.

Chi cade nella trappola pensa di ricevere il rimborso direttamente sul proprio conto corrente in maniera semplice e veloce, ma in realtà sta fornendo accesso ai propri fondi ai criminali informatici.

Il trucco dell'urgenza

Il messaggio fraudolento, per rendere l’inganno ancora più efficace, spinge a fare in fretta, affermando che il rimborso va richiesto al più presto, altrimenti si perderà il diritto alla restituzione. 

È fondamentale ricordare di non fidarsi mai di comunicazioni che spingono ad agire rapidamente, soprattutto quando si parla di denaro. In questi casi è sempre meglio fermarsi, riflettere e verificare l’autenticità del messaggio.

Cosa fare se ricevi questa e-mail?

Ministero della Salute e Polizia Postale raccomandano di non cliccare sui link, non fornire alcuna informazione personale e di eliminare immediatamente il messaggio. Per concludere, se hai dubbi su un messaggio che hai ricevuto, prima di fare qualsiasi azione, verifica sempre la fonte o rivolgiti a canali ufficiali.

Commenti