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Guida all’acquisto dei ventilatori: tipologie, consumi e consigli utili

  Con l’estate che bussa alla porta, chi non ha un condizionatore in casa spesso si rivolge alla soluzione più semplice e accessibile: il ventilatore. Ma come orientarsi tra i tanti modelli disponibili? E quanto consuma realmente? In questa guida troverai tutte le informazioni necessarie per fare una scelta consapevole. Quale ventilatore fa per te? I ventilatori non sono tutti uguali. Ci sono modelli fissi, come quelli a soffitto o a parete, che richiedono un’installazione più stabile ma offrono un flusso d’aria ampio e costante, perfetti per ambienti grandi. Se invece cerchi qualcosa di più versatile, ci sono i ventilatori mobili, come quelli a piantana, a torre o da tavolo , che puoi facilmente spostare da una stanza all’altra. Per un uso più personale o da scrivania, ci sono anche i modelli portatili a batteria o USB . Infine, se desideri un effetto rinfrescante simile a quello dell’aria condizionata, potresti considerare un ventilatore nebulizzatore o evaporativo , che utilizz...

Bollette 2025: più 14% per luce e gas


Nel 2025 le famiglie con contratti a prezzo indicizzato nel mercato libero si troveranno a dover affrontare un aumento delle bollette di luce e gas di circa 350 euro all'anno. Il costo totale potrebbe superare i 2.930 euro, con un incremento del 14% rispetto al 2024.

La causa 

Questo rincaro è attribuibile alla crescita dei prezzi all’ingrosso: per l’Energia elettrica è previsto un aumento del PUN pari al 30%, portando la spesa media annua da 790 a 889 euro (+99 euro); per il Gas naturale, l’aumento stimato del PSV è pari al 37%, con una spesa annua che passerà da 1.793 a 2.044 euro (+251 euro).

Le possibili soluzioni

Per risparmiare, gli esperti suggeriscono di confrontare le offerte disponibili sul mercato, prestando attenzione ai costi della quota fissa e della quota legata ai consumi nella "bolletta di dettaglio".

La scelta della tariffa dovrebbe tenere conto dei consumi: se si ha un basso consumo di energia è consigliabile optare per una tariffa con quota fissa bassa mentre nel caso di un consumo energetico più elevato è meglio cercare un prezzo competitivo per kWh.

Da valutare anche le fasce orario di consumo: chi utilizza la corrente durante tutto il giorno dovrebbe considerare una tariffa monoraria, mentre chi consuma principalmente al mattino o alla sera si potrebbe orientare verso una tariffa bioraria.


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