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Guida all'acquisto di prodotti ricondizionati

I prodotti ricondizionati rappresentano un'opzione vantaggiosa sia dal punto di vista economico che ambientale. Tuttavia, la qualità e le garanzie possono variare notevolmente tra i diversi rivenditori. Garanzie e politiche di reso La normativa europea stabilisce che i prodotti ricondizionati devono essere coperti da almeno 24 mesi di garanzia legale , ma alcuni rivenditori possono offrire garanzie più brevi (12 mesi). Nei marketplace, la responsabilità per garanzia e reso può ricadere sul venditore terzo , complicando talvolta il processo per il consumatore con tempi lunghi e procedure poco lineari. Tutti devono garantire inoltre il diritto di recesso  minimo di 14 giorni . Dove comprare prodotti ricondizionati Il mercato dei ricondizionati è molto variegato e include: Catene di elettronica : come MediaWorld e Unieuro. Marketplace online : come Amazon ed eBay. Rivenditori specializzati : come Swappie e Refurbed. MediaWorld offre ricondizionati con 24 mesi di garanzia e un period...

Treni: sanzioni più dure per chi viola i diritti dei passeggeri



 Il nuovo regolamento approvato dall'Autorità di Regolazione dei Trasporti garantisce più tutela per i passeggeri di treni, bus e navi mettendo a disposizione dei viaggiatori tre moduli di reclamo da inviare alle autorità. Tale aggiornamento applica le disposizioni europee sui diritti e obblighi dei passeggeri, sanzionando in modo più pesante le eventuali violazioni alla legge. 

L'Autorità infatti oltre all'applicazioni di sanzioni pecuniarie potrà adottare dei provvedimenti prescrittivi con cui ordinare alle imprese di ottemperare alle disposizioni che sono state violate. Prima la maggior parte delle sanzioni oscillava tra i 2 mila e 10 mila euro, la nuova norma prevede sanzioni tra 5 mila e 50 mila euro ai responsabili dei disservizi come soppressione dei treni senza adeguato avvertimento, mancata assistenza in caso di ritardo o cancellazione del treno, mancato rimborso a chi rinuncia, mancato indennizzo in caso di ritardi. 

Per quanto riguarda i passeggeri, per vedere garantiti i loro diritti dovranno prestare reclamo entro tre mesi dal disservizio. L'impresa ferroviaria o tour operator a cui è stato inviato il reclamo dovrà rispondere entro un mese dalla ricezione dello stesso. In caso di mancata risposta o risposta non soddisfacente ci si potrà rivolgere all'Autorità di regolamentazione dei trasporti inviando un reclamo di seconda istanza. Successivamente potrà partire il procedimento sanzionatorio, che in alcuni casi può partire anche d'ufficio.


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