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Vuoi vendere qualcosa online? attenzione alla truffa del finto corriere

Può capitare di ritrovarsi a vendere online qualche nostro oggetto che non ci serva più. Di norma non è un'operazione troppo complessa grazie ai vari marketplace esistenti, eppure, bisogna stare molto attenti alle innumerevoli truffe che vengono messe in atto. Una delle ultime trovate è " la truffa del corriere ", una truffa abbastanza articolata che inizia con il messaggio di un'acquirente da subito interessato al prodotto e pronto a comprarlo . L'acquirente però, per diversi motivi inventati, propone il pagamento tramite corriere ovvero che quando il corriere viene a ritirare il pacco con il prodotto vi consegnerà una busta con l'ammontare pattuito . Ovviamente i corrieri non offrono questo servizio quindi stiamo parlando di una truffa. In caso dovessimo accettare possono nascere diverse truffe La richiesta di una caparra per far venire il corriere tramite un sito facksimile a quello reale della compagnia. Ovviamente in questo caso non verrà mai nessuno

Posso portare il mio amico a 4 zampe in tutti i locali pubblici?


Una domanda molto frequente dei proprietari di cani o altri animali da compagnia è se possono portarli ovunque oppure ci sono delle limitazioni.

La domanda riguarda principalmente bar, pub, ristoranti e strutture pubbliche; cosa dice la legge in merito?

A livello legislativo innanzitutto bisogna fare la distinzione tra "luoghi pubblici" ovvero di proprietà dello stato con accesso al pubblico e "luoghi aperti al pubblico" ovvero di privati con accesso al pubblico.

A livello nazionale bisogna rifarsi al Regolamento di Polizia veterinaria che specifica, riguardo ai cani, la possibilità di portali nelle vie o negli altri luoghi aperti al pubblico a patto che siano a guinzaglio e la museruola.

Per quanto riguarda zone aperte al pubblico come bar e ristoranti bisogna leggere il Manuale della FIPE del Ministero della Salute che ribadisce l'obbligo di guinzaglio e museruola specificando che non possono entrare in locali dove si preparano, manipolano, trattano e conservano gli alimenti.

In ogni caso bisogna tenere presente la volontà del gestore della struttura aperta al pubblico che può vietare, a sua discrezione, l'accesso agli animali. Il divieto può essere emesso anche da regolamenti locali in materia come nel caso di regolamenti comunali. In ogni caso, se vietato, il locale ha l'obbligo di esporre un cartello ben visibile con un avviso specifico.

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