Passa ai contenuti principali

In primo piano

Vuoi vendere qualcosa online? attenzione alla truffa del finto corriere

Può capitare di ritrovarsi a vendere online qualche nostro oggetto che non ci serva più. Di norma non è un'operazione troppo complessa grazie ai vari marketplace esistenti, eppure, bisogna stare molto attenti alle innumerevoli truffe che vengono messe in atto. Una delle ultime trovate è " la truffa del corriere ", una truffa abbastanza articolata che inizia con il messaggio di un'acquirente da subito interessato al prodotto e pronto a comprarlo . L'acquirente però, per diversi motivi inventati, propone il pagamento tramite corriere ovvero che quando il corriere viene a ritirare il pacco con il prodotto vi consegnerà una busta con l'ammontare pattuito . Ovviamente i corrieri non offrono questo servizio quindi stiamo parlando di una truffa. In caso dovessimo accettare possono nascere diverse truffe La richiesta di una caparra per far venire il corriere tramite un sito facksimile a quello reale della compagnia. Ovviamente in questo caso non verrà mai nessuno

Mondo Convenienza: multa da 3,2 milioni dall'Antitrust


L'Autorità garante della concorrenza e del mercato ha irrogato a Iris Mobili, titolare del marchio Mondo Convenienza, una sanzione da 3 milioni e 200 mila euro. 

La società infatti ha adottato condotte illecite nelle fasi di consegna e di montaggio dei mobili e degli arredi, ed ha ostacolato i consumatori nella fruizione dei servizi post-vendita. 

Tale circostanza è stata resa nota dall'Antitrust in un comunicato: "Pur consapevoli dell'elevato numero di consegne di prodotti non completi e non corrispondenti agli ordini o non in perfette condizioni di utilizzo, la società non ha adottato comportamenti idonei a risolvere questi problemi, violando l'obbligo di diligenza professionale previsto dal Codice del consumo".

"Inoltre ha ostacolato i diritti dei consumatori prevedendo tempistiche ristrette per il reclamo e limitazioni al diritto di ottenere la sostituzione dei prodotti stessi o la restituzione di quanto pagato. In questo modo, Mondo Convenienza ha limitato la libertà di scelta dei consumatori. Queste infrazioni riguardano un importante fase del rapporto di consumo, ovvero l'esatta esecuzione del contratto di compravendita; in particolare la consegna completa e corretta del bene acquistato, la prestazione del servizio di assistenza post-vendita, il rimborso in caso di recesso e la previsione di misure compensative per i disagi subiti dai consumatori", ha rilevato in conclusione l'Autorità.

Commenti

Post più popolari