Passa ai contenuti principali

In primo piano

Vuoi vendere qualcosa online? attenzione alla truffa del finto corriere

Può capitare di ritrovarsi a vendere online qualche nostro oggetto che non ci serva più. Di norma non è un'operazione troppo complessa grazie ai vari marketplace esistenti, eppure, bisogna stare molto attenti alle innumerevoli truffe che vengono messe in atto. Una delle ultime trovate è " la truffa del corriere ", una truffa abbastanza articolata che inizia con il messaggio di un'acquirente da subito interessato al prodotto e pronto a comprarlo . L'acquirente però, per diversi motivi inventati, propone il pagamento tramite corriere ovvero che quando il corriere viene a ritirare il pacco con il prodotto vi consegnerà una busta con l'ammontare pattuito . Ovviamente i corrieri non offrono questo servizio quindi stiamo parlando di una truffa. In caso dovessimo accettare possono nascere diverse truffe La richiesta di una caparra per far venire il corriere tramite un sito facksimile a quello reale della compagnia. Ovviamente in questo caso non verrà mai nessuno

Le nuove proposte alimentari non resistono a lungo sugli scaffali



 Il 70% delle famiglie italiane acquista le novità che trova al supermercato, il problema è che poi non le riacquistano. Un esempio lampante di questa tendenza sono i Nutella Biscuits che dopo il lancio che fece parlare tanto di loro hanno cominciato a perdere acquirenti sul mercato.

Cps GfK, ha cercato di creare la ricetta dell'innovazione perfetta: "Spesso le aziende intendono l'innovazione come l'ingresso in nuove categorie di prodotto o i lancio di formati diversi ma si tratta di caratteristiche poco determinati ai fini dell'acquisto. Le novità che funzionano colgono uno dei sei trend del momento: alimentazione funzionale, esterofilia, esperienzialità, servizio, sostenibilità e benessere", queste le parole del direttore commerciale Cps Gfk Marco Pllizzoni. 

Un evidenza di questa tendenza l'abbiamo nel mondo del benessere dove il trend "senza lattosio" continua a conquistare sempre più famiglie. Un altro caso? Quello del plant based comprato ormai dal 60% delle famiglie, infine continua anche l'espansione dei prodotti free from ( zuccheri, sale o grassi), entrati ormai nel carrello della spesa del 93% delle famiglie. 

Commenti

Post più popolari