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Prezzi energia in calo: opportunità per i consumatori

Ad agosto 2025, il Prezzo Unico Nazionale (PUN) dell’energia elettrica si è posizionato attorno a 0,109 €/kWh , mostrando un leggero calo rispetto a luglio. All'inizio di settembre, il valore ha fatto un piccolo balzo a 0,111 €/kWh, rimanendo comunque inferiore rispetto allo stesso periodo del 2024, con una diminuzione annuale del 3,8%. Anche il gas naturale ha registrato tendenze positive: il prezzo sul Punto di Scambio Virtuale (PSV) è sceso a 0,3925 €/Smc, con un abbassamento del 6% rispetto a luglio. Opportunità per famiglie e imprese La diminuzione dei prezzi all’ingrosso si riflette nelle offerte del mercato libero, dove molti fornitori stanno presentando tariffe fisse o indicizzate più vantaggiose rispetto ai valori medi . È quindi un ottimo momento per rivedere le proprie condizioni contrattuali, così da poter bloccare tariffe più convenienti in vista dell’inverno. Oltre il prezzo: cosa valutare Come evidenziato da Consumerismo, la scelta del fornitore non dovrebbe basarsi ...

Rischio di rincari nelle bollette



Perché le nostre bollette rischiano di diventare più alte?

Il motivo principale lo troviamo nel Mar Rosso e, per causa di attacchi alle navi commerciali, all'aumento dei costi di trasporto e all'allungamento delle tratte per utilizzare altre vie più sicure. Di conseguenza aumenta anche il costo delle assicurazioni mercantili, costo che viene spalmato sulla merce trasportata.

Gli attacchi sono frutto dei Huthi e per scongiurarli si sono mossi sia gli Usa che l'Uk posizionando navi militari in difesa di quelle commerciali.

Un settore molto colpito dagli attacchi è l'export di frutta e verdura Made in Italy verso il Medio oriente, India e Sud est asiatico

Altro punto critico sono i rincari del petrolio salito a 80 dollari a barile che aumenta ulteriormente i casi di trasporto e della benzina che attualmente, al self, mediamente è di 1,774 euro al litro. 

Anche le oscillazioni del gas ci dovrebbero mettere in allerta dato che, nel mercado di riferimento europeo ovvero Amsterdam il costo è cresciuto del 4%. Stesso problema lo troviamo al costo dell'energia che attualmente è del +7%.

Tutti questi rincari rischiano di essere maggiorati anche dall'inflazione.

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