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Prezzi energia in calo: opportunità per i consumatori

Ad agosto 2025, il Prezzo Unico Nazionale (PUN) dell’energia elettrica si è posizionato attorno a 0,109 €/kWh , mostrando un leggero calo rispetto a luglio. All'inizio di settembre, il valore ha fatto un piccolo balzo a 0,111 €/kWh, rimanendo comunque inferiore rispetto allo stesso periodo del 2024, con una diminuzione annuale del 3,8%. Anche il gas naturale ha registrato tendenze positive: il prezzo sul Punto di Scambio Virtuale (PSV) è sceso a 0,3925 €/Smc, con un abbassamento del 6% rispetto a luglio. Opportunità per famiglie e imprese La diminuzione dei prezzi all’ingrosso si riflette nelle offerte del mercato libero, dove molti fornitori stanno presentando tariffe fisse o indicizzate più vantaggiose rispetto ai valori medi . È quindi un ottimo momento per rivedere le proprie condizioni contrattuali, così da poter bloccare tariffe più convenienti in vista dell’inverno. Oltre il prezzo: cosa valutare Come evidenziato da Consumerismo, la scelta del fornitore non dovrebbe basarsi ...

Perché le bollette di gas e luce sono in calo

 


Nel primo trimestre del 2024 è previsto un calo della bolletta della luce di oltre il 10%, mentre quella del gas già a dicembre risulta diminuita del 6,7 per cento. Questo secondo le stime fatte dall'Autorità del settore, l'Arera. 

Inoltre l'Autorità precisa che le spese dell'utente tipo domestico che si trova in un regime di mercato tutelato a dicembre sono pari a 97,79 centesimi di euro. Dunque la variazione di un -6,7% per la famiglia tipo nel mese di dicembre è determinata interamente dalla diminuzione della spesa per il gas naturale, mentre rimangono invariati gli oneri generali e la tariffa legata alla spesa per il trasporto e la misura.

Mentre per quanto riguarda le bollette elettriche, la riduzione dell'energia elettrica, che si attesterà sui 114 euro nei primi mesi del 2024, sarà dovuta ad un mix di motivazioni. In primis la contrazione dei consumi di gas nel settore termoelettrico, poi c'è di mezzo una domanda di gas contenuta per via di un inverno dalle temperature non troppo rigide.

Purtroppo le tensioni in Medio Oriente hanno interrotto un trend in discesa dei prezzo delle materie prime energetiche, fra cui petrolio e i gas naturali. Inoltre da gennaio i consumatori andranno incontro ad un aumento del gas, termina infatti lo sconto sull'Iva in bolletta. Questo equivale a una spesa di circa +250 euro annui per nucleo familiare.

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