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Creme alla nocciola: la classifica Altroconsumo 2025

Non tutte le creme spalmabili alla nocciola sono create uguali. Le differenze principali riguardano la percentuale di nocciole, la presenza di oli vegetali e l’uso di ingredienti di origine animale. La quantità di nocciole può variare dal 12% al 45%, ma ci sono anche creme che contengono il 100% di nocciole, ricche di grassi “buoni” e con meno zuccheri. Gli oli più comuni sono quello di palma (che non è il più salutare) e di girasole (più leggero). Alcune creme sono vegane, quindi prive di latte, rendendole adatte anche a chi è intollerante al lattosio. I consigli di Altroconsumo Altroconsumo consiglia di optare per: Creme senza grassi o oli vegetali aggiunti , o con olio di girasole. Prodotti con alta percentuale di nocciole e cacao. Marche che specificano l’origine delle nocciole, un segno di trasparenza. I parametri di valutazione dei prodotti Le creme sono state valutate su tre criteri: Composizione (50%): ingredienti, valori nutrizionali, quantità di nocciole. Assaggio anonimo (4...

I resi raggiungono il 20% dei acquisti online



Aumenta sempre di più il fenomeno dell'acquisto per provarli e poi chiedere il reso, in alcuni casi, nel vestiario, si acquistano 2/3 taglie per poi rispedire quelle che non vanno bene.

In Italia, nel mercato fashion, siamo arrivati al 20% ovvero 1 prodotto su 5 torna ai magazzini del venditore. In Germania sono al valore folle del 60%.

Questa grande quantità di prodotti resi aumenta sensibilmente i costi della logistica con un costo per reso stimato dai 8 ai 12 euro. Il problema, oltre a essere economico, è anche ambientale per via di tutte le risorse sprecate e CO2 prodotta per portare il pacco fino a casa del cliente e poi riportarlo indietro.

Il fondatore e CEO di If Returns commenta: "Il costo più tangibile che l’azienda deve sostenere nella gestione di un reso è il trasporto, poi ci sono i costi operativi del magazzino e la “svalutazione” del prodotto". Questo significa che il prodotto, una volta tornato indietro, non può essere rivenduto automaticamente ma deve essere visionato e valutato con il rischio che abbia perso valore di conseguenza venga considerato e venduto come prodotto usato.

Alcune aziende stando "combattendo" questo fenomeno facendo pagare la spedizione di ritorno al cliente per scoraggiare il reso o l'acquisto solo per provare il prodotto.


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