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Creme alla nocciola: la classifica Altroconsumo 2025

Non tutte le creme spalmabili alla nocciola sono create uguali. Le differenze principali riguardano la percentuale di nocciole, la presenza di oli vegetali e l’uso di ingredienti di origine animale. La quantità di nocciole può variare dal 12% al 45%, ma ci sono anche creme che contengono il 100% di nocciole, ricche di grassi “buoni” e con meno zuccheri. Gli oli più comuni sono quello di palma (che non è il più salutare) e di girasole (più leggero). Alcune creme sono vegane, quindi prive di latte, rendendole adatte anche a chi è intollerante al lattosio. I consigli di Altroconsumo Altroconsumo consiglia di optare per: Creme senza grassi o oli vegetali aggiunti , o con olio di girasole. Prodotti con alta percentuale di nocciole e cacao. Marche che specificano l’origine delle nocciole, un segno di trasparenza. I parametri di valutazione dei prodotti Le creme sono state valutate su tre criteri: Composizione (50%): ingredienti, valori nutrizionali, quantità di nocciole. Assaggio anonimo (4...

I legumi in scatola: il prodotto che regge alla crisi



I legumi in scatola, quelli italiani, sono un prodotto che da quanto risulta sta reggendo al calo dei consumi. Non sono di certo immuni alla crisi, ma mantengono un ottimo posizionamento, sopratutto all'estero.

Inizialmente nei primi sei mesi dell'anno, per quanto riguarda i mercati esteri, si è registrata una lieve flessione dei volumi e una crescita di valore. Stessa tendenza nel mercato nostrano.

Il prodotto più venduto sono i fagioli in scatola con un 43% del mercato delle conserve vegetali. Questo dimostra una riconosciuta qualità dei nostri prodotti. É una produzione fondamentale per il comparto conserve alimentari con un fatturato che nel 2022 ha superato 1 miliardo di euro e una quota di export che supera il 54%.

L'obiettivo del progetto Nature's Pearls- Legumes from Europe, promossa da Anicav ( l'Associazione nazionale industriali conserve alimentari vegetali), è valorizzare i legumi in scatola esaltandone le proprietà e il ruolo cardine in una sana alimentazione. 

Questi dati confermano l'export come un'importante leva di crescita del comparto. In particolare gli Emirati Arabi Uniti e l'area Mena sono un mercato in grande sviluppo a cui si guarda con attenzione. Infatti i dati del 2022 hanno fatto registrate performance positive delle esportazioni sia in Medio Oriente che in Nord Africa.

Il vantaggio nasce perchè i consumatori stranieri riconoscono nei legumi italiani proprietà salutistiche in alternativa alle proteine animali.

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