Passa ai contenuti principali

In primo piano

Guida all’acquisto dei ventilatori: tipologie, consumi e consigli utili

  Con l’estate che bussa alla porta, chi non ha un condizionatore in casa spesso si rivolge alla soluzione più semplice e accessibile: il ventilatore. Ma come orientarsi tra i tanti modelli disponibili? E quanto consuma realmente? In questa guida troverai tutte le informazioni necessarie per fare una scelta consapevole. Quale ventilatore fa per te? I ventilatori non sono tutti uguali. Ci sono modelli fissi, come quelli a soffitto o a parete, che richiedono un’installazione più stabile ma offrono un flusso d’aria ampio e costante, perfetti per ambienti grandi. Se invece cerchi qualcosa di più versatile, ci sono i ventilatori mobili, come quelli a piantana, a torre o da tavolo , che puoi facilmente spostare da una stanza all’altra. Per un uso più personale o da scrivania, ci sono anche i modelli portatili a batteria o USB . Infine, se desideri un effetto rinfrescante simile a quello dell’aria condizionata, potresti considerare un ventilatore nebulizzatore o evaporativo , che utilizz...

Fine del mercato tutelato per l'energia: come scegliere l'offerta migliore?

 


Con l'entrata in vigore della fine del mercato tutelato dell'energia, sia per il gas a partire dal 1° gennaio, che per l'elettricità dal 1° aprile, diventa fondamentale fare una scelta oculata per quanto riguarda il fornitore e il tipo di contratto.

Non esiste una regola universale, ma ci sono alcuni fattori chiave da tenere in considerazione. Facile.it ha sintetizzato alcuni elementi da osservare attentamente.

Sul mercato libero, ci sono centinaia di società con prezzi che possono variare notevolmente.


Prezzo della materia prima

Il primo elemento da considerare è il prezzo della materia energia, l'unica componente della bolletta su cui i venditori del mercato libero possono competere.

Gli oneri e le imposte, invece, sono uguali e stabiliti dall'Autorità.


Tariffa a prezzo fisso o indicizzato

La scelta della tariffa offerta può essere a prezzo fisso o indicizzato.

Nel primo caso, il prezzo della componente energia viene bloccato per un determinato periodo di tempo, solitamente 12 o 24 mesi.

Nel secondo caso, il prezzo varierà mensilmente in base a un indice di riferimento, di solito legato al costo della materia prima.

Non esiste una scelta giusta o sbagliata: bisogna valutare i prezzi proposti e la propria propensione al rischio. Se si opta per una tariffa bloccata, è importante tenere d'occhio la data di scadenza, poiché l'offerta potrebbe cambiare successivamente.


Le abitudini

Un altro elemento importante da considerare sono le proprie abitudini di consumo.

Le tariffe biorarie hanno un prezzo dell'energia che varia in base all'ora e al giorno, mentre le tariffe monorarie hanno sempre lo stesso prezzo.

Ancora una volta, la scelta deve essere fatta in base alle proprie esigenze: ad esempio, una famiglia numerosa che trascorre l'intera giornata in casa potrebbe trarre vantaggio da una tariffa monoraria. Al contrario, un single o una coppia che passa gran parte della giornata fuori casa potrebbe optare per una tariffa bioraria, con un prezzo scontato nelle ore serali.


I pacchetti completi

Alcuni fornitori offrono tariffe ancora più convenienti per la fornitura combinata di elettricità e gas.


Regole precise per chi non sceglie

Per l'elettricità, i clienti verranno assegnati tramite un'asta a un nuovo fornitore del mercato libero, entrando così nel cosiddetto "Servizio a tutele graduali" che ha una durata prevista di 3 anni.

Per il gas, invece, coloro che non passano al mercato libero rimarranno comunque con il loro attuale fornitore, ma cambieranno tariffa; verrà loro assegnata una cosiddetta "tariffa Placet", valida per un anno.

Commenti