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Creme alla nocciola: la classifica Altroconsumo 2025

Non tutte le creme spalmabili alla nocciola sono create uguali. Le differenze principali riguardano la percentuale di nocciole, la presenza di oli vegetali e l’uso di ingredienti di origine animale. La quantità di nocciole può variare dal 12% al 45%, ma ci sono anche creme che contengono il 100% di nocciole, ricche di grassi “buoni” e con meno zuccheri. Gli oli più comuni sono quello di palma (che non è il più salutare) e di girasole (più leggero). Alcune creme sono vegane, quindi prive di latte, rendendole adatte anche a chi è intollerante al lattosio. I consigli di Altroconsumo Altroconsumo consiglia di optare per: Creme senza grassi o oli vegetali aggiunti , o con olio di girasole. Prodotti con alta percentuale di nocciole e cacao. Marche che specificano l’origine delle nocciole, un segno di trasparenza. I parametri di valutazione dei prodotti Le creme sono state valutate su tre criteri: Composizione (50%): ingredienti, valori nutrizionali, quantità di nocciole. Assaggio anonimo (4...

Rischio di una riduzione dei prodotti e un'innalzamento dei prezzi su Amazon


Molto preoccupante una nota rilasciata dai vertici di Amazon riguardo la legge antitrust che viene accusata di avere l'effetto contrario di quello per cui è concepita andando a:

  • Alzare i prezzi
  • Ridurre la varietà di prodotti
  • Ritardare le consegne
  • Sfavorire le piccole imprese

Inoltre dichiarano che "L'azione legale presentata oggi dalla Ftc è sbagliata dal punto di vista fattuale e legale e siamo pronti a far valere le nostre ragioni in tribunale".


David Zapolsky, Senior Vice President di Amazon Global Public Policy & General Counsel, inoltre aggiunge che "la causa rende evidente come l'attenzione della Ftc si sia radicalmente allontanata dal suo mandato di protezione dei consumatori e della concorrenza. Le pratiche contestate dalla Ftc hanno contribuito a stimolare la concorrenza e l'innovazione in tutto il settore della vendita al dettaglio e hanno comportato una maggiore scelta di prodotti, prezzi più bassi e velocità di consegna per i clienti di Amazon così come maggiori opportunità per le numerose aziende che vendono nello store di Amazon".


L'accusa della Federal Trade Commission e dei 17 stati che si sono coalizzati nella causa è di soffocare in maniera illecita la concorrenza per avere un monopolio di fatto nella vendita al dettaglio online.

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