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Vuoi vendere qualcosa online? attenzione alla truffa del finto corriere

Può capitare di ritrovarsi a vendere online qualche nostro oggetto che non ci serva più. Di norma non è un'operazione troppo complessa grazie ai vari marketplace esistenti, eppure, bisogna stare molto attenti alle innumerevoli truffe che vengono messe in atto. Una delle ultime trovate è " la truffa del corriere ", una truffa abbastanza articolata che inizia con il messaggio di un'acquirente da subito interessato al prodotto e pronto a comprarlo . L'acquirente però, per diversi motivi inventati, propone il pagamento tramite corriere ovvero che quando il corriere viene a ritirare il pacco con il prodotto vi consegnerà una busta con l'ammontare pattuito . Ovviamente i corrieri non offrono questo servizio quindi stiamo parlando di una truffa. In caso dovessimo accettare possono nascere diverse truffe La richiesta di una caparra per far venire il corriere tramite un sito facksimile a quello reale della compagnia. Ovviamente in questo caso non verrà mai nessuno

Patto anti-inflazione: sconto del 10% sui prodotti alimentari di base


Parliamo di un accordo preso dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ed il Ministro delle Imprese del Made in Italy Adolfo Urso con Confersercenti, Federdistribuzione e Confcommercio per contrastare l'inflazione sui prodotti di prima necessità.

L'iniziativa entrerà in vigore il 1° Ottobre e scadrà il 31 Dicembre; le adesioni sono state 25.000 tra discount, ipermercati, superstore e supermercati con sconti fino al 10% su prodotti alimentari di prima necessità.

L'iniziativa ha preso spunto da una analoga francese che come obiettivo ha il dimezzamento gli aumenti annui sugli alimenti nel 2024 anche se tra produttori e associazioni ci sono non poche perplessità sulla proposta del nostro governo.

La lista ufficiale delle adesioni non è ancora completa ma lo sarà domani quando sarà inviata al Mimit. Al suo interno troviamo diversi grandi nomi tra cui Carrefour, Pam, Esselunga e Conad ma anche migliaia di piccoli negozianti e perfino alcune farmacie e parafarmacie. Anche tra i noi delle aziende ne troviamo diverse di prestigiose come Ferrero e Barilla. Una ottima notizia anche se è importante specificare che le imprese che hanno aderito non avranno nessun protocollo da rispettare ma si limiteranno a sottoscrivere una lettera d'intenti.

Riconoscere i prodotti con lo sconto sarà molto facile perché sopra di essi sarà presente un bollino tricolore e i supermercati saranno sponsorizzati da uns pubblicità progresso della presidente del Consiglio. D'altro canto, Le organizzazioni come L'Adoc (associazione per la Difesa e l'Orientamento dei consumatori, ndr) e l'Unc (Unione Nazionale Consumatori, ndr) criticano il patto definendolo "solo un'operazione di marketing e di facciata" e aggiungono "sarà un flop, senza reali benefici per le famiglie".

Gli sconti del massimo 10% riguarderanno diversi prodotti alimentari tra cui pasta, zucchero, carne, riso, farina e uova ma anche, grazie a farmacie e parafarmacie, prodotti per l'igiene personale, pannolini e farmaci vari. Altri prodotti, come la verdura, d'altro canto non faranno parte di questo accordo.

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