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Prezzi energia in calo: opportunità per i consumatori

Ad agosto 2025, il Prezzo Unico Nazionale (PUN) dell’energia elettrica si è posizionato attorno a 0,109 €/kWh , mostrando un leggero calo rispetto a luglio. All'inizio di settembre, il valore ha fatto un piccolo balzo a 0,111 €/kWh, rimanendo comunque inferiore rispetto allo stesso periodo del 2024, con una diminuzione annuale del 3,8%. Anche il gas naturale ha registrato tendenze positive: il prezzo sul Punto di Scambio Virtuale (PSV) è sceso a 0,3925 €/Smc, con un abbassamento del 6% rispetto a luglio. Opportunità per famiglie e imprese La diminuzione dei prezzi all’ingrosso si riflette nelle offerte del mercato libero, dove molti fornitori stanno presentando tariffe fisse o indicizzate più vantaggiose rispetto ai valori medi . È quindi un ottimo momento per rivedere le proprie condizioni contrattuali, così da poter bloccare tariffe più convenienti in vista dell’inverno. Oltre il prezzo: cosa valutare Come evidenziato da Consumerismo, la scelta del fornitore non dovrebbe basarsi ...

Patto anti-inflazione: sconto del 10% sui prodotti alimentari di base


Parliamo di un accordo preso dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ed il Ministro delle Imprese del Made in Italy Adolfo Urso con Confersercenti, Federdistribuzione e Confcommercio per contrastare l'inflazione sui prodotti di prima necessità.

L'iniziativa entrerà in vigore il 1° Ottobre e scadrà il 31 Dicembre; le adesioni sono state 25.000 tra discount, ipermercati, superstore e supermercati con sconti fino al 10% su prodotti alimentari di prima necessità.

L'iniziativa ha preso spunto da una analoga francese che come obiettivo ha il dimezzamento gli aumenti annui sugli alimenti nel 2024 anche se tra produttori e associazioni ci sono non poche perplessità sulla proposta del nostro governo.

La lista ufficiale delle adesioni non è ancora completa ma lo sarà domani quando sarà inviata al Mimit. Al suo interno troviamo diversi grandi nomi tra cui Carrefour, Pam, Esselunga e Conad ma anche migliaia di piccoli negozianti e perfino alcune farmacie e parafarmacie. Anche tra i noi delle aziende ne troviamo diverse di prestigiose come Ferrero e Barilla. Una ottima notizia anche se è importante specificare che le imprese che hanno aderito non avranno nessun protocollo da rispettare ma si limiteranno a sottoscrivere una lettera d'intenti.

Riconoscere i prodotti con lo sconto sarà molto facile perché sopra di essi sarà presente un bollino tricolore e i supermercati saranno sponsorizzati da uns pubblicità progresso della presidente del Consiglio. D'altro canto, Le organizzazioni come L'Adoc (associazione per la Difesa e l'Orientamento dei consumatori, ndr) e l'Unc (Unione Nazionale Consumatori, ndr) criticano il patto definendolo "solo un'operazione di marketing e di facciata" e aggiungono "sarà un flop, senza reali benefici per le famiglie".

Gli sconti del massimo 10% riguarderanno diversi prodotti alimentari tra cui pasta, zucchero, carne, riso, farina e uova ma anche, grazie a farmacie e parafarmacie, prodotti per l'igiene personale, pannolini e farmaci vari. Altri prodotti, come la verdura, d'altro canto non faranno parte di questo accordo.

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