Passa ai contenuti principali

In primo piano

Vuoi vendere qualcosa online? attenzione alla truffa del finto corriere

Può capitare di ritrovarsi a vendere online qualche nostro oggetto che non ci serva più. Di norma non è un'operazione troppo complessa grazie ai vari marketplace esistenti, eppure, bisogna stare molto attenti alle innumerevoli truffe che vengono messe in atto. Una delle ultime trovate è " la truffa del corriere ", una truffa abbastanza articolata che inizia con il messaggio di un'acquirente da subito interessato al prodotto e pronto a comprarlo . L'acquirente però, per diversi motivi inventati, propone il pagamento tramite corriere ovvero che quando il corriere viene a ritirare il pacco con il prodotto vi consegnerà una busta con l'ammontare pattuito . Ovviamente i corrieri non offrono questo servizio quindi stiamo parlando di una truffa. In caso dovessimo accettare possono nascere diverse truffe La richiesta di una caparra per far venire il corriere tramite un sito facksimile a quello reale della compagnia. Ovviamente in questo caso non verrà mai nessuno

Saldi estivi, si inizia il 6 luglio

 


Manca poco al periodo delle svendite, che quest’anno iniziano il 6 luglio. Tuttavia, non mancano le polemiche. Secondo Fismo Confesercenti, «Non si può iniziare le svendite prima di aver iniziato a vendere». «Il clima di questa primavera non è stato clemente né stabile. E anche a giugno le giornate di pioggia e maltempo si susseguono. Una situazione che ha inciso pesantemente sugli acquisti, penalizzando la vendita di abbigliamento primaverile ed estivo».

«Iniziare i saldi in questa situazione significa costringere i negozi a mettere in saldo tutta la fornitura estiva, precludendosi la possibilità di vendere la merce a prezzo normale» prosegue Marco Di Giacopo, coordinatore AssoTerziario Confesercenti. Dunque, Fismo chiede che la data per i saldi venga posticipata al 21 luglio.

Mentre, il direttore di Confcommercio Grosseto, Gabriella Orlando, afferma «È evidente che all’inizio di luglio la stagione sia appena partita e che sia sempre troppo presto per i saldi, come ogni anno diciamo, ma è bene ricordare cosa è successo e cosa sta succedendo, dando indicazioni corrette e puntuali, invece di scaldare inutilmente gli animi». Poi continua, «la data di inizio dei saldi estivi, secondo quanto previsto dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, dovrebbe coincidere ogni anno con il primo sabato del mese di luglio. Per il 2023, essendo effettivamente ‘troppo anticipata’, la Commissione sviluppo economico ha stabilito di derogare, spostando a giovedì 6 luglio la data di inizio». «In secondo luogo - conclude - l’Italia è l’unico Paese che ha una regolamentazione stringente sui saldi, mentre i colossi dell’e-commerce hanno continuato a fatturare a suon di sconti, massacrando i piccoli negozi, ed è anche bene ricordare che ci sono stati già due tentativi, del Governo Draghi e del Governo Meloni, di liberalizzare saldi e vendite promozionali, frenati anche grazie al nostro intervento».

Commenti

Post più popolari