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Guida all’acquisto dei ventilatori: tipologie, consumi e consigli utili

  Con l’estate che bussa alla porta, chi non ha un condizionatore in casa spesso si rivolge alla soluzione più semplice e accessibile: il ventilatore. Ma come orientarsi tra i tanti modelli disponibili? E quanto consuma realmente? In questa guida troverai tutte le informazioni necessarie per fare una scelta consapevole. Quale ventilatore fa per te? I ventilatori non sono tutti uguali. Ci sono modelli fissi, come quelli a soffitto o a parete, che richiedono un’installazione più stabile ma offrono un flusso d’aria ampio e costante, perfetti per ambienti grandi. Se invece cerchi qualcosa di più versatile, ci sono i ventilatori mobili, come quelli a piantana, a torre o da tavolo , che puoi facilmente spostare da una stanza all’altra. Per un uso più personale o da scrivania, ci sono anche i modelli portatili a batteria o USB . Infine, se desideri un effetto rinfrescante simile a quello dell’aria condizionata, potresti considerare un ventilatore nebulizzatore o evaporativo , che utilizz...

Elettricità, consumi in calo nel mese di aprile



Secondo quanto riportato da Terna, società garante della rete di trasmissione del Paese, il consumo di elettricità è diminuito notevolmente nel mese di aprile. La domanda è stata di 23,4 miliardi di kWh il mese scorso, dunque in calo del 4,3% rispetto allo stesso periodo del 2022. In diminuzione anche i consumi elettrici industriali, che registrano un calo del 9,1% rispetto ad aprile 2022. Rispetto allo stesso mese del 2022, i consumi sono aumentati nei settori della ceramica e del vetro e dei trasporti. 

 

Nel primo quadrimestre di quest'anno, il fabbisogno nazionale è in flessione del 4,1% rispetto al corrispondente periodo del 2022 (-3,7% il valore rettificato). Nello specifico, aprile ha avuto un giorno lavorativo in meno (18 vs 19) e la stessa temperatura media mensile rispetto ad aprile 2022. Il dato della domanda elettrica, destagionalizzato e corretto dall'effetto calendario, è in diminuzione del 3,8%. A livello territoriale, la variazione tendenziale di aprile 2023 è stata ovunque negativa ma differenziata: -6,1% al Nord, -3,8% al Centro e -0,8% al Sud e Isole.

 

Dal punto di vista economico, i valori della domanda elettrica destagionalizzata e per effetto calendario sono rimasti sostanzialmente stabili (-0,4%) rispetto a marzo di quest'anno. Complessivamente, nel primo quadrimestre del 2023, rispetto all'ultimo quadrimestre del 2022, sempre dal punto di vista economico, i dati della domanda mostrano un leggero aumento (+0,6%). Rispetto all'ultimo quadrimestre del 2022 (+2,1%), le aziende cosiddette energivore stanno crescendo ciclicamente. Ad aprile 2023, il 79,3% del fabbisogno di energia elettrica dell'Italia è stato soddisfatto da produzione nazionale, mentre la restante parte (20,7%) è stata soddisfatta da saldi elettrici scambiati con l'estero. La produzione nazionale netta è stata di 18,8 miliardi di kWh (-11,7%).


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