Passa ai contenuti principali

In primo piano

Guida all'acquisto di prodotti ricondizionati

I prodotti ricondizionati rappresentano un'opzione vantaggiosa sia dal punto di vista economico che ambientale. Tuttavia, la qualità e le garanzie possono variare notevolmente tra i diversi rivenditori. Garanzie e politiche di reso La normativa europea stabilisce che i prodotti ricondizionati devono essere coperti da almeno 24 mesi di garanzia legale , ma alcuni rivenditori possono offrire garanzie più brevi (12 mesi). Nei marketplace, la responsabilità per garanzia e reso può ricadere sul venditore terzo , complicando talvolta il processo per il consumatore con tempi lunghi e procedure poco lineari. Tutti devono garantire inoltre il diritto di recesso  minimo di 14 giorni . Dove comprare prodotti ricondizionati Il mercato dei ricondizionati è molto variegato e include: Catene di elettronica : come MediaWorld e Unieuro. Marketplace online : come Amazon ed eBay. Rivenditori specializzati : come Swappie e Refurbed. MediaWorld offre ricondizionati con 24 mesi di garanzia e un period...

Vinitaly, l’Italia dei record

 



Si è aperta il 2 aprile la 55esima edizione del Vinitaly, la fiera che ogni anno ospita a Verona migliaia di operatori di un settore che non sembra conoscere crisi. Per l’edizione 2023, oltre 4mila espositori provenienti da 30 Paesi si sono dati appuntamento nella città dell’Arena, prospettando un pieno ritorno ai normali volumi della manifestazione dopo gli anni delle restrizioni anti-Covid.

Tutt’altro che “normali” sono invece i numeri della filiera del vino in Italia, che vale 31,1 miliardi di euro grazie ad una produzione che si estende per 674mila ettardi di vigneti lungo la Penisola e dà lavoro ad oltre 870mila addetti. Soltanto negli ultimi dieci anni, le esportazioni di vino sono aumentate dell’80%, sfiorando la cifra record di 8 miliardi di euro nel 2023.

A riflettere questo orientamento internazionale è anche la presenza a Verona di mille top buyer provenienti da oltre 68 paesi, che anticipano vari eventi di promozione all’estero, tra cui la quarta edizione di Wine Sourth America in Brasile e il rafforzamento della presenza nel mercato cinese.

Tema centrale del Vinitaly 2023 è però anche il consumo di alcool, con i produttori che lamentanto campagne di demonizzazione promosse da organismi nazionali ed internazionali, tra cui la strategia “Beating Cancer Plan” della Commissione UE, che non distinguono tra consumo moderato ed abuso. Una distinzione che però non convince larga parte del mondo scientifico, con l’immunologa Antonella Viola che ha ribadito gli effetti dannosi dell’alcool, incluso il vino, indipendentemente dal dosaggio.

Resta comunque la centralità del settore per la crescita del Made In Italy, nonchè per il rilancio dei consumi interni dopo anni di propsettive incerte.

Commenti