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Vuoi vendere qualcosa online? attenzione alla truffa del finto corriere

Può capitare di ritrovarsi a vendere online qualche nostro oggetto che non ci serva più. Di norma non è un'operazione troppo complessa grazie ai vari marketplace esistenti, eppure, bisogna stare molto attenti alle innumerevoli truffe che vengono messe in atto. Una delle ultime trovate è " la truffa del corriere ", una truffa abbastanza articolata che inizia con il messaggio di un'acquirente da subito interessato al prodotto e pronto a comprarlo . L'acquirente però, per diversi motivi inventati, propone il pagamento tramite corriere ovvero che quando il corriere viene a ritirare il pacco con il prodotto vi consegnerà una busta con l'ammontare pattuito . Ovviamente i corrieri non offrono questo servizio quindi stiamo parlando di una truffa. In caso dovessimo accettare possono nascere diverse truffe La richiesta di una caparra per far venire il corriere tramite un sito facksimile a quello reale della compagnia. Ovviamente in questo caso non verrà mai nessuno

Una Pasqua amara

 



Nel mese di marzo, l’Istat ha comunicato una consistente riduzione nella crescita annua del tasso di inflazione, che è passata da +9,1% nel mese di febbraio a +7,7%. Solo buone notizie per i consumatori? Il quadro sembra essere più complesso di così, e la Pasqua potrebbe rivelarsi ancora difficile per molti.

Secondo il Codacons, la dinamica in discesa dell’inflazione è prevalentemente da ricondurre alla frenata delle tariffe di luce e gas sul mercato tutelato e su quello libero, mentre il costo del cosiddetto “carrello della spesa” è ulteriormente aumentato ad inizio 2023, raggiungendo la cifra record di +12,7% a marzo.

Federconsumatori ha poi cercato di quantificare i rincari per i prodotti più popolari e acquistati durante le festività pasquali, stimando degli aumenti ben poco rassicuranti. Per l’associazione, la colomba farcita subirà un rialzo del 51%, i popolari ovetti del 19%, i coniglietti di cioccolato del 12%, per un rialzo complessivo delle tariffe delle pietanze tipiche pasquali del 9,8% su base annua.

Il salasso non si ferma però al cibo, avverte il Codacons, segnalando anche la crescita dei costi dei servizi relativi ai trasporti, stimata al + 6,3%.

Quella che si annuncia per gli Italiani è quindi una Pasqua più “amara” e di prossimità, con gite brevi e spesso in luoghi del proprio territorio, in attesa che il futuro riporti un po’ di normalità.

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