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Vuoi vendere qualcosa online? attenzione alla truffa del finto corriere

Può capitare di ritrovarsi a vendere online qualche nostro oggetto che non ci serva più. Di norma non è un'operazione troppo complessa grazie ai vari marketplace esistenti, eppure, bisogna stare molto attenti alle innumerevoli truffe che vengono messe in atto. Una delle ultime trovate è " la truffa del corriere ", una truffa abbastanza articolata che inizia con il messaggio di un'acquirente da subito interessato al prodotto e pronto a comprarlo . L'acquirente però, per diversi motivi inventati, propone il pagamento tramite corriere ovvero che quando il corriere viene a ritirare il pacco con il prodotto vi consegnerà una busta con l'ammontare pattuito . Ovviamente i corrieri non offrono questo servizio quindi stiamo parlando di una truffa. In caso dovessimo accettare possono nascere diverse truffe La richiesta di una caparra per far venire il corriere tramite un sito facksimile a quello reale della compagnia. Ovviamente in questo caso non verrà mai nessuno

Rapporto Enea, calano i consumi ma crescono le emissioni

 



Non c’è ombra di dubbio che la guerra in Ucraina abbia avuto un impatto negativo sulle economie occidentali e sui portafogli dei consumatori europei. Ancor meno sorprendenti sono le conseguenze per il nostro Paese, fortemente dipendente dalle importazioni di gas proveniente dalla Russia fino al febbraio 2022.

L’entità di questo shock economico è stata recentemente messa nero su bianco dall’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie (Enea), che nel suo report trimestrale ha calcolato un aumento medio dei costi nel 2022 rispetto al 2021 pari al 100% per l’elettricità e al 57% per il gas. Allo stesso tempo, Enea ha sottolineato un calo dei consumi energetici del 12% nell’ultimo trimestre dell’anno, che si traduce in una contrazione di oltre il 3% su base annua.

«Come nel resto dell'Eurozona, - spiega Francesco Gracceva, che ha coordinato l’analisi condotta da Enea - il crollo dei consumi energetici dell'ultimo trimestre è stato causato da una contrazione della domanda e azioni di adattamento nell'industria, oltre che da un clima eccezionalmente mite a inizio stagione 2022-2023 e da misure di contenimento dei consumi».

Tuttavia, il report sottolinea un parallelo incremento delle emissioni di anadride carbonica, che nel 2022 sono cresciute dello 0,5% rispetto all’anno precedente. Questa apparente contraddizione è attribuibile, secondo i ricercatori Enea, ai cambiamenti all’interno del mix energetico italiano. A fronte di un minor impiego di gas (-10%) e fonti rinnovabili (-12%), si è fatto ricorso a volumi crescenti di petrolio (+5,5%), carbone (+29%) e olio combustibile nel termoelettrico (+60%). Nonostante l’utilizzo massivo di energie fossili, l’Enea fa comunque sapere che la quota delle rinnovabili sui consumi finali è arrivata al 20%, crescendo rispetto al 2021 di un punto percentuale.

Da segnalare infine la performance positiva delle tecnologie low-carbon, in particolare nel campo della mobilità elettrica, nonostante il 2022 abbia segnato un aumento del deficit commerciale del 14%, spinto dalle importazioni di pannelli fotovoltaici, accumulatori agli ioni di litio e veicoli ibridi plug-in.

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