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Vuoi vendere qualcosa online? attenzione alla truffa del finto corriere

Può capitare di ritrovarsi a vendere online qualche nostro oggetto che non ci serva più. Di norma non è un'operazione troppo complessa grazie ai vari marketplace esistenti, eppure, bisogna stare molto attenti alle innumerevoli truffe che vengono messe in atto. Una delle ultime trovate è " la truffa del corriere ", una truffa abbastanza articolata che inizia con il messaggio di un'acquirente da subito interessato al prodotto e pronto a comprarlo . L'acquirente però, per diversi motivi inventati, propone il pagamento tramite corriere ovvero che quando il corriere viene a ritirare il pacco con il prodotto vi consegnerà una busta con l'ammontare pattuito . Ovviamente i corrieri non offrono questo servizio quindi stiamo parlando di una truffa. In caso dovessimo accettare possono nascere diverse truffe La richiesta di una caparra per far venire il corriere tramite un sito facksimile a quello reale della compagnia. Ovviamente in questo caso non verrà mai nessuno

Oltre 17 milioni gli italiani in partenza nei ponti di primavera

 


Secondo una recente indagine condotta da Federarberghi, oltre 17 milioni di italiani si concederanno una vacanza per i ponti del 25 aprile e del 1 maggio, sulla scia dei buoni risultati registrati nel periodo pasquale.

Nonostante i numeri incoraggianti, l’aumento dei prezzi continua a pesare sulla capacità di spesa delle famiglie italiane: tra coloro che non partiranno, la maggioranza (50,8% per il 25 aprile e 52,4% per il 1 maggio) dichiara di dover rinunciare per motivi economici. Tra questi, meno di un quinto (18,7% dei non-vacanzieri del 25 aprile e il 16,5% del 1 maggio) afferma di pianificare un viaggio in un altro periodo.

«Ancora una volta viene da considerare la necessità impellente di sostenere ogni giorno di più un settore come il turismo che è traino del Paese», sottolinea il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca.

«È una grande conquista per tutto il mondo della ricettività osservare il fatto che la maggioranza dei viaggiatori in questa circostanza abbia considerato l'albergo come alloggio preferito – continua Bocca - Si tratta di un fattore importante perché evidenzia la capacità di tenuta del nostro comparto, anche a dispetto del dramma e delle enormi difficoltà provocate dalla pandemia. Direi addirittura che abbiamo ricevuto ancor più manifestazioni di fiducia proprio dagli italiani che continuano a scegliere i nostri alberghi e soprattutto l'Italia come destinazione prediletta per la propria vacanza».

«I risultati attuali - conclude il numero uno di Federalberghi - fanno immaginare una buona performance nella prospettiva della prossima estate. Prudentemente staremo a guardare, impostando la rotta con un "avanti tutta"». 

 

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