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Vuoi vendere qualcosa online? attenzione alla truffa del finto corriere

Può capitare di ritrovarsi a vendere online qualche nostro oggetto che non ci serva più. Di norma non è un'operazione troppo complessa grazie ai vari marketplace esistenti, eppure, bisogna stare molto attenti alle innumerevoli truffe che vengono messe in atto. Una delle ultime trovate è " la truffa del corriere ", una truffa abbastanza articolata che inizia con il messaggio di un'acquirente da subito interessato al prodotto e pronto a comprarlo . L'acquirente però, per diversi motivi inventati, propone il pagamento tramite corriere ovvero che quando il corriere viene a ritirare il pacco con il prodotto vi consegnerà una busta con l'ammontare pattuito . Ovviamente i corrieri non offrono questo servizio quindi stiamo parlando di una truffa. In caso dovessimo accettare possono nascere diverse truffe La richiesta di una caparra per far venire il corriere tramite un sito facksimile a quello reale della compagnia. Ovviamente in questo caso non verrà mai nessuno

Consumi, crolla la capacità di spesa delle famiglie italiane nel 2022

 


Secondo i dati di "Termometro Altroconsumo 2022” presentati in Senato, emerge una situazione preoccupante circa la capacità di spesa delle famiglie italiane. L’organizzazione di consumatori – con le omologhe in Spagna, Belgio e Portogallo che fanno parte di Euroconsumers - ha condotto un’indagine volta a stimare la difficoltà dei consumatori nell’affrontare le spese durante l’anno precedente, illustrando le differenze fra le aree geografiche e fra le tipologie di famiglia, oltre a delineare le aspettative per l’anno a venire.

Dai risultati emerge un notevole peggioramento della capacità degli italiani di affrontare le spese nei 6 diversi ambiti analizzati: abitazione, mobilità, salute, alimentazione, istruzione, cultura e tempo libero. L’indice italiano di quest’anno è pari a 45,2, il più basso dal 2018, anno in cui è iniziata l’indagine.

In particolare, nel 2022 sono aumentate le famiglie in stato di difficoltà nel sostenere le spese legate ad alimentazione e abitazione. Il 37% delle famiglie ha avuto problemi nell’acquisto di generi alimentari (+13 punti percentuali rispetto al 2021) e per il 49% è stato difficile coprire le spese legate all’abitazione (+9 punti). Stabili o in lieve aumento le percentuali di famiglie in difficoltà per gli altri ambiti di spesa: 43% per salute, 40% per la mobilità, 37% per cultura e tempo libero e 26% per istruzione.

Analizzando la distribuzione territoriale delle famiglie, emergono importanti differenze tra Nord e Sud. Nelle Isole e al Sud l’indice si attesta al 43,4, quasi due punti percentuali in meno rispetto alla media nazionale, al 44,1 al Centro, mentre il Nordest (46,7) e il Nordovest (46,5) registrano gli indici più alti.

Per quanto riguarda i dati specifici per ogni regione, le aree dove si riescono ad affrontare meglio le spese rimangono Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Emilia-Romagna e Piemonte, tutte situate nel settentrione. Al contrario, quelle in cui le capacità delle famiglie restano al di sotto della media nazionale sono Campania, Puglia, Umbria e Abruzzo.


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