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Vuoi vendere qualcosa online? attenzione alla truffa del finto corriere

Può capitare di ritrovarsi a vendere online qualche nostro oggetto che non ci serva più. Di norma non è un'operazione troppo complessa grazie ai vari marketplace esistenti, eppure, bisogna stare molto attenti alle innumerevoli truffe che vengono messe in atto. Una delle ultime trovate è " la truffa del corriere ", una truffa abbastanza articolata che inizia con il messaggio di un'acquirente da subito interessato al prodotto e pronto a comprarlo . L'acquirente però, per diversi motivi inventati, propone il pagamento tramite corriere ovvero che quando il corriere viene a ritirare il pacco con il prodotto vi consegnerà una busta con l'ammontare pattuito . Ovviamente i corrieri non offrono questo servizio quindi stiamo parlando di una truffa. In caso dovessimo accettare possono nascere diverse truffe La richiesta di una caparra per far venire il corriere tramite un sito facksimile a quello reale della compagnia. Ovviamente in questo caso non verrà mai nessuno

Codacons: il tasso variabile costa oltre 4200 euro in più rispetto al 2021

 



Il Codacons lancia l’allarme: un mutuo a tasso variabile costa oggi fino a +4.236 euro all'anno rispetto al 2021, mentre chi opta per un finanziamento a tasso fisso si ritrova a spendere fino a +3.240 euro annui. Colpa della politica monetaria restrittiva della Bce, che negli ultimi mesi ha aumentato i tassi per ridurre drasticamente l’inflazione nell’zona euro. Una strategia che, tuttavia, il Codacons qualifica come “un macigno per i consumatori”.

 

I dati

In base ai dati raccolti dal’associazione dei consumatori, a settembre 2021 il migliore Taeg sul mercato per un mutuo a tasso variabile da 150mila euro della durata di 30 anni era pari allo 0,48%, con una rata mensile pari a 442 euro, mentre il tasso fisso registrava un Taeg dell'1,04% e una rata mensile da 481 euro. A diciotto mesi di distanza, la migliore offerta sul mercato prevede un Taeg del 3,62% e una rata mensile da 663 euro per un mutuo variabile; per il tasso fisso Taeg 3,17% e rata mensile da 631 euro, con un incremento pari rispettivamente a +221 euro e +150 euro mensili.

Va ancora peggio – continua il Codacons – per chi oggi dovesse decidere di accendere un mutuo da 200mila euro da restituire in 20 anni: qui per il tasso variabile si passa da una rata mensile pari a 858 euro del settembre 2021 ad una di 1.211, con un aumento di +353 euro a rata. Un incremento di spesa che si riduce a +270 euro mensili per il tasso fisso, registrando un Taeg al 3,81%.

 

L’allarme del Codacons

La Bce, tuttavia, sembra non voler mollare la presa, con l’obiettivo di riportare il tasso di inflazione intorno al 2%. Questo significa – spiega l’associazione dei consumatori - che nei prossimi mesi i costi dei mutui sono destinati a salire ulteriormente. Questa strategia porterà chi ha in programma di acquistare una casa accendendo un mutuo a rimandare l’operazione, mentre chi ha già optato per un mutuo a tasso variabile si troverà a dover pagare delle rate mensili sempre più salate, con conseguenze rilevanti per i bilanci familiari delle famiglie italiane.

 

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