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Guida all'acquisto di prodotti ricondizionati

I prodotti ricondizionati rappresentano un'opzione vantaggiosa sia dal punto di vista economico che ambientale. Tuttavia, la qualità e le garanzie possono variare notevolmente tra i diversi rivenditori. Garanzie e politiche di reso La normativa europea stabilisce che i prodotti ricondizionati devono essere coperti da almeno 24 mesi di garanzia legale , ma alcuni rivenditori possono offrire garanzie più brevi (12 mesi). Nei marketplace, la responsabilità per garanzia e reso può ricadere sul venditore terzo , complicando talvolta il processo per il consumatore con tempi lunghi e procedure poco lineari. Tutti devono garantire inoltre il diritto di recesso  minimo di 14 giorni . Dove comprare prodotti ricondizionati Il mercato dei ricondizionati è molto variegato e include: Catene di elettronica : come MediaWorld e Unieuro. Marketplace online : come Amazon ed eBay. Rivenditori specializzati : come Swappie e Refurbed. MediaWorld offre ricondizionati con 24 mesi di garanzia e un period...

Nuovo Decreto Aiuti, misure riviste per il secondo trimestre

 


È arrivato in serata il via libera al decreto contenente misure a favore di famiglie e imprese per mitigare il caro bollette, oltre ad interventi mirati al settore sanitario, per un ammontare complessivo di 4.9 miliardi per il secondo trimestre dell’anno.

Il quadro che emerge dal provvedimento è una revisione complessiva degli strumenti messi in campo dall’esecutivo nella legge di stabilità per il 2023, tenendo conto, si precisa, dell’andamento in discesa dei prezzi dell’energia e al fine di incentivare il risparmio energetico.

Per quanto riguarda il gas, vengono prorogati al 30 giugno la riduzione dell’Iva al 5% e l’azzeramento degli oneri di sistemi, così come l’aliquota Iva ridotta per il teleriscaldamento e l’energia prodotta con metano.

Mantenuti anche il bonus sociale per tutto il secondo trimestre per le famiglie con Isee fino a 15.000 euro, analogamente al credito di imposta al 40% e 45%, destinato alle imprese che abbiano registrato un aumento del prezzo delle bollette di luce e gas di almeno il 30% rispetto al primo trimestre 2019.

Una novità riguarda invece un incentivo al risparmio energetico per tutti i cittadini, indipendentemente dal reddito. Il bonus, attivo a partire dall’ultimo trimestre del 2023, consisterà in un contributo a sostegno delle spese di riscaldamento, i cui criteri verranno definiti attraverso un decreto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, in concerto con il MEF.

In materia fiscale, vengono prorogate le scadenze stabilite nella legge di bilancio per la regolarizzazzione delle violazioni di natura formale e per il pagamento delle tre rate relative al ravvedimento speciale, quest’ultimo relativo alle dichiarazioni validamente presentate per i periodi di imposta fino al 31 dicembre 2021. Sempre in ambito fiscale sono state poi introdotte delle norme che “prevedono cause speciali di non punibilità di alcuni reati tributari (omesso versamento di ritenute dovute o certificate per importo superiore a 150.000 euro per annualità, omesso versamento di IVA di importo superiore a 250.000 euro per annualità, indebita compensazione di crediti non spettanti superiore a 50.000 euro), in particolare – si legge ancora nel comunicato finale - quando le relative violazioni sono correttamente definite e le somme dovute sono versate integralmente dal contribuente secondo le modalità previste".

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