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Guida all'acquisto di prodotti ricondizionati

I prodotti ricondizionati rappresentano un'opzione vantaggiosa sia dal punto di vista economico che ambientale. Tuttavia, la qualità e le garanzie possono variare notevolmente tra i diversi rivenditori. Garanzie e politiche di reso La normativa europea stabilisce che i prodotti ricondizionati devono essere coperti da almeno 24 mesi di garanzia legale , ma alcuni rivenditori possono offrire garanzie più brevi (12 mesi). Nei marketplace, la responsabilità per garanzia e reso può ricadere sul venditore terzo , complicando talvolta il processo per il consumatore con tempi lunghi e procedure poco lineari. Tutti devono garantire inoltre il diritto di recesso  minimo di 14 giorni . Dove comprare prodotti ricondizionati Il mercato dei ricondizionati è molto variegato e include: Catene di elettronica : come MediaWorld e Unieuro. Marketplace online : come Amazon ed eBay. Rivenditori specializzati : come Swappie e Refurbed. MediaWorld offre ricondizionati con 24 mesi di garanzia e un period...

I reclami degli italiani tra consegne online e bollette

 


L’Italia che protesta se la prende soprattutto con gli acquisti di beni di consumo, ma si lamenta anche di compagnie telefoniche e servizi postali. In testa alla classifica degli oltre 25milla reclami ricevuti da Altroconsumo nell’ultimo anno ci sono le proteste per la consegna, l’installazione, il pagamento e i resi delle merci, spinti anche dal boom dell’online. Mentre al secondo posto troviamo le segnalazioni sui servizi postali e telecomunicazioni, dalla telefonia allo streaming Tv. Ma dai reclami raccolti dall’associazione consumatori traspare persino il caro bollette.

I dati dimostrano che per quanto riguarda i reclami non ci sono grandi differenze tra Italia e Spagna: uno su tre riguarda, appunto, i beni di consumo con l’Italia in testa soprattutto per problemi sulla consegna e la Spagna sugli ordini, seguiti da telefonia e spedizioni.

Ma i reclami seguono anche l’andamento dell’economia reale: «A luglio e agosto in pieno boom dei prezzi dell’energia abbiamo registrato una impennata delle segnalazioni proprio sui servizi elettrici – osserva Eleonora Brianzoli del servizio soci di Altroconsumo – in tanti lamentavano modifiche contrattuali improvvise e interruzioni dei contratti». Circa il 65% delle proteste si conclude, anche se non sempre in maniera positiva. 

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