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Vuoi vendere qualcosa online? attenzione alla truffa del finto corriere

Può capitare di ritrovarsi a vendere online qualche nostro oggetto che non ci serva più. Di norma non è un'operazione troppo complessa grazie ai vari marketplace esistenti, eppure, bisogna stare molto attenti alle innumerevoli truffe che vengono messe in atto. Una delle ultime trovate è " la truffa del corriere ", una truffa abbastanza articolata che inizia con il messaggio di un'acquirente da subito interessato al prodotto e pronto a comprarlo . L'acquirente però, per diversi motivi inventati, propone il pagamento tramite corriere ovvero che quando il corriere viene a ritirare il pacco con il prodotto vi consegnerà una busta con l'ammontare pattuito . Ovviamente i corrieri non offrono questo servizio quindi stiamo parlando di una truffa. In caso dovessimo accettare possono nascere diverse truffe La richiesta di una caparra per far venire il corriere tramite un sito facksimile a quello reale della compagnia. Ovviamente in questo caso non verrà mai nessuno

L'Italia per prima protegge i marchi di origine su Amazon

L'Italia è il primo paese a firmare con Amazon un accordo per proteggere i prodotti tipici, tutelare i consumatori, le imprese e prevenire la contraffazione agroalimentare. L'obiettivo è quello di rafforzare la tutela, la promozione, la valorizzazione e l'informazione dei prodotti agroalimentari italiani Dop e Igp verso i consumatori che acquistano su Amazon.

L'accordo per la tutela dell'agroalimentare italiano in vendita nel sito e-commerce è stato siglato ieri, 28 ottobre 2021, tra il Mipaaf e Amazon. Il Ministro delle Politiche Agricole, Stefano Patuanelli, presente alla stipula dell'accordo, definisce il traguardo: «Un contributo alla trasparenza del mercato e alla difesa dei nostri agricoltori». 

L'Italia diventa quindi il primo Paese al mondo a firmare un Memorandum di intesa con l'azienda leader nel commercio elettronico, per tutelare i consumatori e prevenire la contraffazione agroalimentare.

Si rafforza così la collaborazione tra l'Ispettorato Centrale della tutela della Qualità e Repressione Frodi dei prodotti agroalimentari e Amazon. L'obiettivo è quello di individuare e segnalare le violazioni dei diritti di proprietà intellettuale dei prodotti a Denominazione di Origine Protetta e di Indicazione Geografica Protetta, oltre alle pratiche sleali relative alla corretta informazione sugli alimenti. 

«La tutela della qualità delle produzioni agroalimentari rappresenta per l'Italia uno degli obiettivi principali della politica agroalimentare, poiché il nostro Paese ha il più alto numero di prodotti Dop e Igp in Europa. Questo accordo con Amazon, che negli ultimi anni ha implementato diversi programmi e innovazioni tecnologiche volti a tutelare clienti, venditori e marchi, conferma la qualità del lavoro svolto finora con l'Ispettorato. Inoltre, questo accordo porterà a un rinnovato sostegno e a una maggiore tutela dell'agricoltura italiana e dell'immenso patrimonio agroalimentare del Paese. Garantire la tutela dei nostri prodotti - spiega il Ministro Patuanelli - è un contributo alla trasparenza del mercato, alla difesa dei diritti del consumatore e al lavoro dei nostri agricoltori e delle nostre aziende. La difesa dei prodotti di eccellenza passa solo attraverso la totale trasparenza nei confronti del consumatore e proprio per questo continuiamo a portare avanti con costante impegno le nostre battaglie in materia di etichettatura di origine e nutrizionale anche nei marketplaces online che stanno diventando sempre più un canale complementare al commercio tradizionale».

L'accordo, che consente il monitoraggio quotidiano dei prodotti online, aumenta la tutela dei prodotti italiani Dop e Igp permettendo ad Amazon di rimuovere tempestivamente i prodotti contraffatti. 

«Siamo lieti di firmare questo accordo conil Ministero delle Politiche Agricole italiano. Il primo accordo al mondo di questo tipo che Amazon ha firmato con un'istituzione per tutelare le eccellenze enogastronomiche, supportando le piccole imprese che producono questi prodotti. L'accordo è una buona notizia, - dice Dharmesh Mehta, Vice President of Customer Trust and Partner Support di Amazon - soprattutto per i nostri clienti in tutto il mondo. Possono gustare le prelibatezze italiane sapendo che i prodotti che vedono nel nostro e-commerce sono genuini e di altissima qualità». 

«Questo accordo con il Mipaaf rappresenta un'importante collaborazione tra pubblico e privato per la tutela dei prodotti enogastronomici italiani, - puntualizza la Country Manager di Amazon Italia, Mariangela Marseglia - e garantisce un'esperienza di acquisto sicura, oltre ad aiutare la ripresa della nostra economia grazie all'export. Siamo lieti di dare il nostro contributo che si inserisce nel più ampio impegno di Amazon finalizzato a promuovere il "made in Italy" nel mondo, a proteggere i marchi dalla contraffazione e a supportare le 18.000 PMI italiane che già vendono nel nostro negozio». 



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