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Vuoi vendere qualcosa online? attenzione alla truffa del finto corriere

Può capitare di ritrovarsi a vendere online qualche nostro oggetto che non ci serva più. Di norma non è un'operazione troppo complessa grazie ai vari marketplace esistenti, eppure, bisogna stare molto attenti alle innumerevoli truffe che vengono messe in atto. Una delle ultime trovate è " la truffa del corriere ", una truffa abbastanza articolata che inizia con il messaggio di un'acquirente da subito interessato al prodotto e pronto a comprarlo . L'acquirente però, per diversi motivi inventati, propone il pagamento tramite corriere ovvero che quando il corriere viene a ritirare il pacco con il prodotto vi consegnerà una busta con l'ammontare pattuito . Ovviamente i corrieri non offrono questo servizio quindi stiamo parlando di una truffa. In caso dovessimo accettare possono nascere diverse truffe La richiesta di una caparra per far venire il corriere tramite un sito facksimile a quello reale della compagnia. Ovviamente in questo caso non verrà mai nessuno

FAZZOLETTI DI CARTA, UN TEST PER VALUTARNE LA QUALITÀ E CONOSCERE LE ABITUDINI DEGLI ITALIANI

 

Quali sono i fazzoletti migliori in circolazione? E qual’è il modo corretto di conferimento, tenendo conto del particolare momento che stiamo vivendo sul fronte sanitario? Il test è stato fatto da Altroconsumo che ha invitato soci e fan ad esprimere la propria opinione su 12 modelli standard e 6 ecologici

Questo perché dopo anni di test sui fazzoletti in laboratorio, che non registravano particolari differenze tra i prodotti, si è deciso di farli testare direttamente con prove pratiche ai consumatori. Ogni partecipante in fase di test ha provato tre prodotti: due standard e uno ecologico di marche diverse. 

Prezzo conveniente, formato e marca restano i tre principali motivi di acquisto, mentre hanno ancora poco peso gli aspetti ecologici. Apertura e chiusura del pacchetto, resistenza, morbidezza, chiusura e poi ancora impatto ambientale ed etichetta, queste le voci su cui i consumatori erano chiamati ad esprimersi. 

Su questa speciale classifica vengono indicati anche il prezzo a confezione, il costo medio annuo in euro (1 pacchetto al giorno per tre mesi), il numero di pacchetti per confezione e il numero di fazzolettini per pacchetto. 

Al primo posto di questa particolare classifica un ex aequo, con 75 punti troviamo appaiate Carta Calla e Soft Dream

Carta Calla è un private label di Tigotà e ha ottenuto ottimi voti nelle prove pratiche. In particolare il pacchetto è facile da aprire e chiudere e rende comodo estrarre i fazzoletti. L’etichetta è precisa e contiene tutte le informazioni per lo smaltimento.

Soft Dream è invece un brand di Eurospin, il prodotto è piaciuto per la comodità di apertura del fazzoletto. Usa carta certificata al 100% e l’etichetta è dettagliata e aiuta a scegliere. 

Secondo posto a pari merito per Esselunga Ecolabel, Conad Verso Natura e fazzoletti Tempo. 

Terzo gradino del podio occupato da Solo (marchio Aldi) e Regina Wwf Collection. 

Il sondaggio è stata anche un’occasione utile per fare il punto e sondare le abitudini degli italiani sul conferimento dei fazzoletti usati. In questo caso la particolare situazione che stiamo vivendo sul fronte sanitario ha inciso molto. Per la maggior parte degli intervistati i fazzoletti usati vanno gettati nell’indifferenziata, scelta giusta in periodo Covid, mentre la soluzione piùcorretta di conferimento è quella dell’umido. Solo una piccola parte di intervistati ha ammesso di gettare i fazzoletti nella carta, conferimento sbagliato.

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