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Guida all'acquisto di prodotti ricondizionati

I prodotti ricondizionati rappresentano un'opzione vantaggiosa sia dal punto di vista economico che ambientale. Tuttavia, la qualità e le garanzie possono variare notevolmente tra i diversi rivenditori. Garanzie e politiche di reso La normativa europea stabilisce che i prodotti ricondizionati devono essere coperti da almeno 24 mesi di garanzia legale , ma alcuni rivenditori possono offrire garanzie più brevi (12 mesi). Nei marketplace, la responsabilità per garanzia e reso può ricadere sul venditore terzo , complicando talvolta il processo per il consumatore con tempi lunghi e procedure poco lineari. Tutti devono garantire inoltre il diritto di recesso  minimo di 14 giorni . Dove comprare prodotti ricondizionati Il mercato dei ricondizionati è molto variegato e include: Catene di elettronica : come MediaWorld e Unieuro. Marketplace online : come Amazon ed eBay. Rivenditori specializzati : come Swappie e Refurbed. MediaWorld offre ricondizionati con 24 mesi di garanzia e un period...

Covid-19: le regole aggiornate per viaggiare in sicurezza

 


Dopo l’esplosione di contagi in Sardegna, e la conseguente ordinanza che imponeva l’obbligo del tampone per chi entrava nell’isola, è stato accolto il ricorso del Governo dal Tar per sospendere tale ordinanza, voluta fortemente dal presidente Solinas.

Fino al 30 settembre permane l’obbligo di tampone per chi rientra in Italia da Spagna, Croazia, Grecia e Malta, come da ordinanza del Ministro Speranza del 12 agosto. È tuttavia permesso il rientro presso l’abitazione – domicilio o residenza – di un affetto stabile. Per rientrare sarà comunque necessaria un’autocertificazione con i dettagli della persona da raggiungere, per comunicarli poi alla Asl di competenza. Sarà comunque necessario rispettare i 14 giorni di quarantena o valutare insieme al proprio medico curante se necessario effettuare un tampone.

Secondo il DPCM del 7 settembre, sono tre i modi per sottoporsi al test:

  • Presentare al proprio arrivo in Italia un certificato di test molecolare o antigenico negativo effettuato nelle 72 ore precedenti all’ingresso nel territorio nazionale.
  • Fare un test molecolare o antigenico, da effettuarsi per mezzo di tampone, al momento dell’arrivo in aeroporto, ove possibile.
  • Fare un test molecolare o antigenico presso l’azienda sanitaria locale di riferimento, entro 48 ore dall’ingresso nel territorio nazionale.

Sono tuttavia esentati dal test – ammessa l’assenza di sintomi legati al Covid-19 – l’equipaggio dei mezzi di trasporto, il personale viaggiante, i viaggiatori da e per Repubblica di San Marino e Città del Vaticano, chi viaggia per motivi di lavoro, regolati da speciali protocolli di sicurezza, con approvazione dell’autorità sanitaria.

Secondo il DPCM, i Paesi nella lista per cui è previsto il divieto di ingresso e transito, al momento sono: Armenia, Bahrein, Bangladesh, Brasile, Bosnia Erzegovina, Cile, Kosovo, Kuwait, Macedonia del nord, Moldova, Montenegro, Oman, Panama, Perù, Repubblica dominicana e Colombia. Chi arriva dagli Stati Uniti è obbligato a rispettare la quarantena, mentre chi rientra da Bulgaria e Romania è obbligatorio il tampone. Ricordiamo che la lista è aggiornata ad oggi, 18 settembre 2020, e che può subire variazioni in base all’aumento dei contagi.

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