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Vuoi vendere qualcosa online? attenzione alla truffa del finto corriere

Può capitare di ritrovarsi a vendere online qualche nostro oggetto che non ci serva più. Di norma non è un'operazione troppo complessa grazie ai vari marketplace esistenti, eppure, bisogna stare molto attenti alle innumerevoli truffe che vengono messe in atto. Una delle ultime trovate è " la truffa del corriere ", una truffa abbastanza articolata che inizia con il messaggio di un'acquirente da subito interessato al prodotto e pronto a comprarlo . L'acquirente però, per diversi motivi inventati, propone il pagamento tramite corriere ovvero che quando il corriere viene a ritirare il pacco con il prodotto vi consegnerà una busta con l'ammontare pattuito . Ovviamente i corrieri non offrono questo servizio quindi stiamo parlando di una truffa. In caso dovessimo accettare possono nascere diverse truffe La richiesta di una caparra per far venire il corriere tramite un sito facksimile a quello reale della compagnia. Ovviamente in questo caso non verrà mai nessuno

In dieci anni la bolletta è aumentata del 25% per i consumatori italiani



Aumenta il costo della bolletta per i consumatori italiani. Secondo i dati dell’Enea, presentati all’interno dell’Analisi del sistema energetico italiano, il prezzo dell’elettricità è aumentato del 23% nell’ultimo decennio. Nello stesso periodo (ovvero confrontando il primo semestre del 2019 con il 2009) le imprese hanno iniziato a usufruire di una serie di cali. Una procedura che permette di avvicinarsi alla media europee, grazie agli sgravi introdotti nella riforma degli oneri di sistema. 

In dieci anni il prezzo del gas per le famiglie è aumentato dell’8% (e del 10% per i consumatori industriali) a fronte dell’aumento di media del 5% nel resto dell’Unione Europea. Dato simile per l’energia elettrica, che segna un +7% contro +5%. Tuttavia, mentre per le imprese negli ultimi sei anni si registra un calo del presso al 4%, nello stesso periodo le famiglie hanno subito un aumento del 9%, a fronte di un calo dei prezzi del gas sul mercato europeo pari a -33%. Un fenomeno dovuto principalmente all’incremento degli oneri di sistema e delle spese per il trasporto dell'energia e per la gestione del contatore. 

Secondo Enea l’Italia «sta attraversando una fase di stallo, principalmente a causa della mancata diminuzione delle emissioni di gas serra, del rallentamento nella produzione da fonti rinnovabili e dell'andamento dei prezzi che, nell'insieme, rimangono superiori alla media Ue». 

Se si considera il peggioramento del -5% registrato solo nei primi sei mesi di quest’anno, «di queste tre variabili dell'indice (abbandono dell’uso dei carboni fossili, sicurezza nel sistema energetico nazionale e transizione energetica) solo la sicurezza ha segnato un andamento positivo (+5%) soprattutto grazie all'ampia disponibilità di materia prima sui mercati internazionali, mentre i prezzi e la decarbonizzazione registrano, rispettivamente, un -11% e un -8% andando a penalizzare l'indice».

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