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Guida all'acquisto di prodotti ricondizionati

I prodotti ricondizionati rappresentano un'opzione vantaggiosa sia dal punto di vista economico che ambientale. Tuttavia, la qualità e le garanzie possono variare notevolmente tra i diversi rivenditori. Garanzie e politiche di reso La normativa europea stabilisce che i prodotti ricondizionati devono essere coperti da almeno 24 mesi di garanzia legale , ma alcuni rivenditori possono offrire garanzie più brevi (12 mesi). Nei marketplace, la responsabilità per garanzia e reso può ricadere sul venditore terzo , complicando talvolta il processo per il consumatore con tempi lunghi e procedure poco lineari. Tutti devono garantire inoltre il diritto di recesso  minimo di 14 giorni . Dove comprare prodotti ricondizionati Il mercato dei ricondizionati è molto variegato e include: Catene di elettronica : come MediaWorld e Unieuro. Marketplace online : come Amazon ed eBay. Rivenditori specializzati : come Swappie e Refurbed. MediaWorld offre ricondizionati con 24 mesi di garanzia e un period...

Calo dei costi di tartufi, Coldiretti stima un aumento degli acquisti nella stagione delle “sagre”



Cala il costo del tartufo in Italia, aprendo la principale stagione di acquisti per il fungo tipogeo, leccornia molto apprezzata. La borsa del tartufo di Acqualagna (Pesaro-Urbino) fissa a 2000 euro al chilo per pezzature oltre i 50 grammi il prezzo per il tipo di tartufo più pregiato, registrando un calo dei costi pari al 5%. Importi ancora più convenienti per le pezzature più piccole, che vanno da 1500 euro tra i 15 ed i 50 grammi a 1000 euro al chilo sotto i 15 grammi. 

Coldiretti registra favorevolmente il contenimento dei prezzi rispetto allo stesso periodo dello scorso anno quando si registravano per le stesse dimensioni valori di 2100 euro al chilo. L’ente sottolinea come l’avvio di feste, sagre e mostre dedicate al prodotto lungo l’Italia favorirà l’acquisto offendo occasioni di assaggio alle migliori condizioni possibili. 

L’associazione afferma: «Si tratta di un vero affare soprattutto se confrontati con i valori record del 2017 quando a causa della siccità al debutto della stagione 2017 sullo stesso mercato di Acqualagna un bianco grande era quotato 3.500 euro al chilo, un medio 2.900, un piccolo 2mila euro, praticamente il doppio». 

«Dal Piemonte alle Marche, dalla Toscana all'Umbria, dall'Abruzzo al Molise, ma anche nel Lazio e in Calabria sono numerosi - precisa la Coldiretti - i territori battuti dai ricercatori. Si stima che siano coinvolti complessivamente oltre centomila i raccoglitori ufficiali che riforniscono negozi e ristoranti ed alimentano un business che comprensivo di indotto sviluppa un valore stimato in circa mezzo miliardo di euro tra fresco, conservato o trasformato anche grazie alla grande capacità di attrazione turistica ed enogastronomica». Un dato che registra inoltre delle buone condizioni climatiche, che fanno presagire un’ottima stagione per il Tuber magnatum Pico, il quale si sviluppa in terreni freschi e umidi.

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