Passa ai contenuti principali

In primo piano

Guida all'acquisto di prodotti ricondizionati

I prodotti ricondizionati rappresentano un'opzione vantaggiosa sia dal punto di vista economico che ambientale. Tuttavia, la qualità e le garanzie possono variare notevolmente tra i diversi rivenditori. Garanzie e politiche di reso La normativa europea stabilisce che i prodotti ricondizionati devono essere coperti da almeno 24 mesi di garanzia legale , ma alcuni rivenditori possono offrire garanzie più brevi (12 mesi). Nei marketplace, la responsabilità per garanzia e reso può ricadere sul venditore terzo , complicando talvolta il processo per il consumatore con tempi lunghi e procedure poco lineari. Tutti devono garantire inoltre il diritto di recesso  minimo di 14 giorni . Dove comprare prodotti ricondizionati Il mercato dei ricondizionati è molto variegato e include: Catene di elettronica : come MediaWorld e Unieuro. Marketplace online : come Amazon ed eBay. Rivenditori specializzati : come Swappie e Refurbed. MediaWorld offre ricondizionati con 24 mesi di garanzia e un period...

Truffe assicurative online, maxi operazione della Procura di Milano e GdF



Il rischio di imbrogli è sempre dietro l’angolo e il settore delle polizze assicurative resta tra quelli più a rischio. Proprio in questo ambito infatti la Procura di Milano ha eseguito numerose perquisizioni, arrivando ad oscurare 222 siti online (che utilizzavano i loghi delle compagnie più famose) che offrivano assicurazioni senza requisiti e autorizzazioni. Un sistema di truffa che colpiva numerosi consumatori ritrovatisi così nella realtà sprovvisti di coperture assicurative e raggirate. 

L’operazione ha permesso di «individuare e oscurare complessivamente 222 siti Web che proponevano assicurazioni online, contravvenendo alle prescrizioni imposte dal Codice delle assicurazioni private», come spiegano dalla Procura che, per la maxi-operazione di pulizia web si è avvalsa dal Nucleo Speciale Tutela Privacy e Frodi Tecnologiche della Guardia di Finanza, impegnata ora in provvedimenti nei confronti delle persone fisiche dietro i siti truffa, al momento 74. L’indagine è stata guidata dal Procuratore della Repubblica di Milano, Francesco Greco, con il coordinamento del Procuratore Aggiunto, Eugenio Fusco e del sostituto procuratore Christian Barilli e con l’aiuto dell'IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni). 

La Procura ha comunicato che «gli utenti, convinti di sottoscrivere assicurazioni vantaggiose per le proprie autovetture, le proprie case o i propri natanti, si sono in realtà ritrovati senza alcuna copertura assicurativa. Il modus operandi – prosegue -, comune a gran parte dei portali individuati ed utilizzato per trarre in inganno gli utenti che si imbattevano nei siti Internet, prevedeva l'utilizzo indebito dei loghi delle più note compagnie di assicurazione operanti in Italia e l'indicazione di un numero RUI (Registro Unico degli Intermediari assicurativi) contraffatto, funzionale al raggiro».

Commenti