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Vuoi vendere qualcosa online? attenzione alla truffa del finto corriere

Può capitare di ritrovarsi a vendere online qualche nostro oggetto che non ci serva più. Di norma non è un'operazione troppo complessa grazie ai vari marketplace esistenti, eppure, bisogna stare molto attenti alle innumerevoli truffe che vengono messe in atto. Una delle ultime trovate è " la truffa del corriere ", una truffa abbastanza articolata che inizia con il messaggio di un'acquirente da subito interessato al prodotto e pronto a comprarlo . L'acquirente però, per diversi motivi inventati, propone il pagamento tramite corriere ovvero che quando il corriere viene a ritirare il pacco con il prodotto vi consegnerà una busta con l'ammontare pattuito . Ovviamente i corrieri non offrono questo servizio quindi stiamo parlando di una truffa. In caso dovessimo accettare possono nascere diverse truffe La richiesta di una caparra per far venire il corriere tramite un sito facksimile a quello reale della compagnia. Ovviamente in questo caso non verrà mai nessuno

Saldi estivi e rete, come navigare in modo sicuro? Ecco i consigli di Google



Sono sempre più i consumatori che acquistano beni online, e anche per questi il periodo dei saldi è un appuntamento atteso. 

Se lungo “lo stivale” i saldi sono già partiti e con domani raggiungeranno l’apice, secondo i dati di Google Trends in alcune regioni (soprattutto Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Molise e Piemonte) le ricerche sui saldi estivi sono già iniziate da marzo. 

Tuttavia anche in rete il rischio di raggiri e frodi è elevato e senza una guida esperta in rete è possibile cadere in errore. Ecco perché è proprio l’azienda Google stessa a mettersi in gioco fornendo consigli utili per fare affari in tutta sicurezza e comodità. 

Anzitutto è fondamentale navigare solo da pc privati, evitando quelli aziendali, universitari o pubblici. Qualora non fosse possibile bisogna ricordarsi di fare i log out ogni volta e di navigare in modalità incognito, chiudendo infine le finestre browser. 

Ci sono siti e siti. Ad esempio le piattaforme sicure sono quelle che utilizzano https davanti all’url, un elemento che garantisce la protezione dei dati inseriti. Inoltre il Safe Browsing che fa apparire una schermata rossa non appena si tenta di accedere a un sito che potrebbe rubare le nostre informazioni personali o installarci software spia. 

E per le password? Google segnala una nuova estensione disponibile sul proprio browser Chrome, Password CheckUp, che confronta la password che stiamo scegliere con un database di account e parole chiave già violati in passato avvisando in caso di rischi. 

Inoltre la quantità di richieste per la registrazione potrebbe essere sospetta, per tanto si raccomanda di fornire informazioni strettamente necessarie o di provare con siti diversi. Particolare attenzione infine da mail e messaggi whatsapp, dove false aziende possono appropriarsi di marchi famosi per fare pubblicità e tentare di convincere i clienti con false offerte. 

Ovviamente valgono inoltre tutte le raccomandazioni sui prezzi, per cui se un venditore propone un’offerta esageratamente conveniente è meglio informarsi prima su di questi, valutando con chi si ha a che fare e se c’è una sezione “contatti” e “chi siamo” sul sito. Così come se il negozio online propone la possibilità di pagamento tramite bonifico o carta prepagata potrebbe essere un elemento di bassa professionalità.

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