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Vuoi vendere qualcosa online? attenzione alla truffa del finto corriere

Può capitare di ritrovarsi a vendere online qualche nostro oggetto che non ci serva più. Di norma non è un'operazione troppo complessa grazie ai vari marketplace esistenti, eppure, bisogna stare molto attenti alle innumerevoli truffe che vengono messe in atto. Una delle ultime trovate è " la truffa del corriere ", una truffa abbastanza articolata che inizia con il messaggio di un'acquirente da subito interessato al prodotto e pronto a comprarlo . L'acquirente però, per diversi motivi inventati, propone il pagamento tramite corriere ovvero che quando il corriere viene a ritirare il pacco con il prodotto vi consegnerà una busta con l'ammontare pattuito . Ovviamente i corrieri non offrono questo servizio quindi stiamo parlando di una truffa. In caso dovessimo accettare possono nascere diverse truffe La richiesta di una caparra per far venire il corriere tramite un sito facksimile a quello reale della compagnia. Ovviamente in questo caso non verrà mai nessuno

Giovani e abbronzatura, quali sono i rischi per il “capitale solare”?



Gli altissimi rischi per la pelle dei più giovani continuano ad essere sottovalutati a differenza di quelli dei neonati. Secondo una ricerca commissionata dall’azienda Vichy infatti la categoria più a rischio è proprio la fascia d’età tra i 15 e i 25 anni. Il problema curiosamente è principalmente psicologico. A questa età infatti si è già troppo grandi per dar retta agli avvisi dei genitori e non si pensa ancora ai rischi futuri per la propria salute. Questa mancanza di consapevolezza va colmata con una maggiore sensibilizzazione delle giovani leve affinché conservino al meglio il proprio “capitale solare”, ovvero l’insieme dei meccanismi naturali innati fissati a livello genetico che determina la resistenza soggettiva ai raggi UV e che va verso l’inevitabile consumo senza rigenerarsi. 

Michel Lemaître, dermatologo, membro della Société Française de Dermatologie, spiega che le sconsiderate overdose di radiazioni intaccano il capitale solare in modo irreversibile lasciando la pelle sempre più esposta ai danni indotti dai raggi UV (eritemi, scottature, macchie, rughe, melanomi, carcinomi) e sempre meno capace di auto-proteggersi dalle radiazioni. Inoltre, secondo Lemaître, ci si rende conto d’aver esaurito il proprio capitale solare «solo il giorno in cui l’epidermide, che ha accumulato tutti i raggi UV che poteva “immagazzinare”, reagisce al sole con manifestazioni di intolleranza inattese e insospettate». 

Magda Belmontesi, dermatologa, docente alla Scuola Superiore di Medicina Estetica Agorà di Milano tuttavia ricorda che è possibile rallentare il consumo del proprio capitale. Infatti «è importante proteggersi dai raggi solari fin da giovanissimi, anche in città, durante l’attività sportiva e le passeggiate del week end. Fin dal primo sole e durante la stagione estiva, indipendentemente dalle vacanze. Bisogna poi adeguare la routine solare al tipo di pelle ma anche all’età e al danno solare già subito».

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