Passa ai contenuti principali

In primo piano

Guida all'acquisto di prodotti ricondizionati

I prodotti ricondizionati rappresentano un'opzione vantaggiosa sia dal punto di vista economico che ambientale. Tuttavia, la qualità e le garanzie possono variare notevolmente tra i diversi rivenditori. Garanzie e politiche di reso La normativa europea stabilisce che i prodotti ricondizionati devono essere coperti da almeno 24 mesi di garanzia legale , ma alcuni rivenditori possono offrire garanzie più brevi (12 mesi). Nei marketplace, la responsabilità per garanzia e reso può ricadere sul venditore terzo , complicando talvolta il processo per il consumatore con tempi lunghi e procedure poco lineari. Tutti devono garantire inoltre il diritto di recesso  minimo di 14 giorni . Dove comprare prodotti ricondizionati Il mercato dei ricondizionati è molto variegato e include: Catene di elettronica : come MediaWorld e Unieuro. Marketplace online : come Amazon ed eBay. Rivenditori specializzati : come Swappie e Refurbed. MediaWorld offre ricondizionati con 24 mesi di garanzia e un period...

Gli operatori telefonici preoccupati dagli alti consumi del 5G

Risultati immagini per 5g

Il 5G, il nuovo sistema tecnologico della telefonia mobile ad alta velocità, è pronto a debuttare sul mercato, portando con se tuttavia numerose preoccupazioni. Gli studi condotti dalle agenzie Vertiv e 451 Research stanno evidenziando le preoccupazioni dei principali operatori verso il futuro aumento dei consumi energetici per i dispositivi connessi. 

Il 90% del campione intervistato si è detto preoccupato per il consumo che la rete potrebbe causare, soprattutto l’aumento delle infrastrutture necessarie per poter permettere una maggiore connettività tra i dispositivi. Di contro, la maggioranza degli intervistati si è rivelata ottimista rispetto ai benefici e i risultati che il 5G potrà offrire. Per quanto riguarda le previsioni, l’incremento del consumo energetico si attesterebbe intorno al 170% rispetto al precedente 4G

Una soluzione riguarderebbe il sistema dell’Edge Computing, la quale prevede l’utilizzo di un cloud che elabori i dati ai limiti della rete e che, una volta elaborati, possano venire inviati ad un data center con dimensioni ridotte. Un processo che permetterebbe un risparmio di spazio, di potenza di calcolo e quindi di consumo energetico

Favorevole a questa soluzione il fornitore americano per datacenter Vertiv. Il 37% dei maggiori operatori mondiali si è mossa in tal senso, mentre un altro 47% non ha ancora iniziato a ricercare una soluzione.

Commenti