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Guida all'acquisto di prodotti ricondizionati

I prodotti ricondizionati rappresentano un'opzione vantaggiosa sia dal punto di vista economico che ambientale. Tuttavia, la qualità e le garanzie possono variare notevolmente tra i diversi rivenditori. Garanzie e politiche di reso La normativa europea stabilisce che i prodotti ricondizionati devono essere coperti da almeno 24 mesi di garanzia legale , ma alcuni rivenditori possono offrire garanzie più brevi (12 mesi). Nei marketplace, la responsabilità per garanzia e reso può ricadere sul venditore terzo , complicando talvolta il processo per il consumatore con tempi lunghi e procedure poco lineari. Tutti devono garantire inoltre il diritto di recesso  minimo di 14 giorni . Dove comprare prodotti ricondizionati Il mercato dei ricondizionati è molto variegato e include: Catene di elettronica : come MediaWorld e Unieuro. Marketplace online : come Amazon ed eBay. Rivenditori specializzati : come Swappie e Refurbed. MediaWorld offre ricondizionati con 24 mesi di garanzia e un period...

Il 730 precompilato è online, possibilità di conferma fai-da-te



È stato reso pubblico lunedì 15 aprile alle ore 14:12 il modulo per la dichiarazione dei redditi precompilato 2019. Per accedervi è possibile connettersi al sito dell’Agenzia delle Entrate tramite quattro diversi percorsi d’accesso, ovvero Pin Fisconline, identità digitale Spid, Pin Inps e la Carta nazionale dei servizi. La data di spedizione del 730 è fissata entro il 23 luglio. 

Fin da adesso si può iniziare a controllare quali informazioni il Fisco ha usato per preparare la dichiarazione precompilata (per eventuali correzioni da applicare al testo bisognerà attendere il 2 maggio). Il riscontro si può fare dal prospetto informativo inserito in coda al file .pdf della dichiarazione, intitolato «Elementi a base della dichiarazione precompilata per l'anno di imposta 2018». Sarà così possibile controllare se tutti i redditi percepiti da diversi datori di lavoro sono stati conteggiati o se i bonifici per lavori di ristrutturazione sono stati inseriti. Dal sito internet, sezione «Dati di sintesi», si può invece vedere il dettaglio delle spese sanitarie differenziate tra contribuente e familiari a carico. 

La pubblicazione è avvenuta in ritardo rispetto agli anni scorsi, ma i modelli saranno molto numerosi. Nel 2018 le Entrate avevano registrato circa un milione di accessi nei primi quattro giorni. Obbiettivo per il 2019 è il raggiungimento di 3 milioni di invii fai-da-te, aggirando sostanzialmente gli interventi di Caf e commercialisti. Si tratta di un target fattibile, che migliora solo di poco i 2,88 milioni del 2018, ma che pone anche qualche dubbio sulla effettiva possibilità di raggiungere un numero ancora più elevato di utenti. In compenso spesso i modelli si sono rivelati completi e sono stati accettati e trasmessi senza alcuna modifica. Frutto della collaborazione tra l’Agenzia e una serie di enti che ha permesso l’inserimento di 960 milioni di dati aggiornati.



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