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Guida all’acquisto dei ventilatori: tipologie, consumi e consigli utili

  Con l’estate che bussa alla porta, chi non ha un condizionatore in casa spesso si rivolge alla soluzione più semplice e accessibile: il ventilatore. Ma come orientarsi tra i tanti modelli disponibili? E quanto consuma realmente? In questa guida troverai tutte le informazioni necessarie per fare una scelta consapevole. Quale ventilatore fa per te? I ventilatori non sono tutti uguali. Ci sono modelli fissi, come quelli a soffitto o a parete, che richiedono un’installazione più stabile ma offrono un flusso d’aria ampio e costante, perfetti per ambienti grandi. Se invece cerchi qualcosa di più versatile, ci sono i ventilatori mobili, come quelli a piantana, a torre o da tavolo , che puoi facilmente spostare da una stanza all’altra. Per un uso più personale o da scrivania, ci sono anche i modelli portatili a batteria o USB . Infine, se desideri un effetto rinfrescante simile a quello dell’aria condizionata, potresti considerare un ventilatore nebulizzatore o evaporativo , che utilizz...

Addio alle false recensioni online




Fonte: Bitmat


Basta con le false recensioni! Con la nuova prassi di riferimento UNI dal titolo “Siti e-commerce – Linea guida per le recensioni dei consumatori sull’esperienza d’acquisto online” i consumatori potranno disporre dei criteri e del relativo esempio di valutazione per recensire ogni esperienza di acquisto online.

La prassi, frutto della collaborazione tra UNI e Casa del Consumatore, è attualmente sottoposta alla consultazione pubblica all’indirizzo http://bit.ly/2y4F1VS, con scadenza fissata al 6 novembre prossimo, al fine di raccogliere eventuali osservazioni da parte del mercato.

A cosa serve la prassi?

La nuova prassi di riferimento sarà utile per guidare il consumatore in tutte le fasi del processo d’acquisto online, raggruppate secondo macro-aree temporali in base alla sequenza con la quale avvengono (prima, durante e dopo l’acquisto). Il consumatore sarà chiamato ad esprimere il proprio giudizio su ciascuna fase. Questo sistema, a differenza di quelli fondati su un unico giudizio complessivo, aumenta la consapevolezza e l’attenzione del recensore sui diversi aspetti e sulle regole dell’acquisto. La prassi, fornendo elementi di valutazione utili agli altri consumatori, incentiva recensioni oggettive e maggiormente affidabili.

Un esempio…

Per informare il consumatore dei suoi diritti e favorire un giudizio obiettivo e consapevole sulle tre fasi dell’acquisto online, la prassi di riferimento raccomanda che gli vengano forniti elementi puntuali sui quali fondare il proprio giudizio (e a tale scopo suggerisce alcune domande intuitive). Quanto al metodo di raccolta dei giudizi, la prassi suggerisce l’adozione di sistemi semplici ed immediati, come i sistemi a stelline, purché sia chiarito al consumatore il valore corrispondente a ciascun punteggio scelto (ad es. una stella: scarso, due stelle: sufficiente, ecc.).

Come ormai di prassi sul mercato, è opportuno infine consentire al consumatore di esprimere, oltre ad un sintetico punteggio, anche un libero giudizio in forma testuale o video, nel rispetto della libertà di opinione ma anche dei diritti altrui.

Le prassi di riferimento: cosa sono

Le prassi di riferimento sono documenti che introducono prescrizioni tecniche o modelli applicativi settoriali di norme tecniche, elaborati sulla base di un rapido processo di condivisione ristretta ai soli autori, e costituiscono una tipologia di documento para-normativo nazionale che va nella direzione auspicata di trasferimento dell’innovazione e di preparazione dei contesti di sviluppo per le future attività di normazione, fornendo una risposta tempestiva ai mercati in cambiamento.

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