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Guida all’acquisto dei ventilatori: tipologie, consumi e consigli utili

  Con l’estate che bussa alla porta, chi non ha un condizionatore in casa spesso si rivolge alla soluzione più semplice e accessibile: il ventilatore. Ma come orientarsi tra i tanti modelli disponibili? E quanto consuma realmente? In questa guida troverai tutte le informazioni necessarie per fare una scelta consapevole. Quale ventilatore fa per te? I ventilatori non sono tutti uguali. Ci sono modelli fissi, come quelli a soffitto o a parete, che richiedono un’installazione più stabile ma offrono un flusso d’aria ampio e costante, perfetti per ambienti grandi. Se invece cerchi qualcosa di più versatile, ci sono i ventilatori mobili, come quelli a piantana, a torre o da tavolo , che puoi facilmente spostare da una stanza all’altra. Per un uso più personale o da scrivania, ci sono anche i modelli portatili a batteria o USB . Infine, se desideri un effetto rinfrescante simile a quello dell’aria condizionata, potresti considerare un ventilatore nebulizzatore o evaporativo , che utilizz...

Ad agosto pioggia di rincari sulle autostrade italiane: +10%






Tempismo perfetto: a pochi giorni dai primi esodi per le vacanze estive le autostrade del nostro Paese si preparano ad accoglierci con un’ondata di aumenti. E non si tratta di piccoli ritocchi: i rincari potranno raggiungere anche il 10%. Di sicuro costerà di più la Roma-Teramo, l’Autostrada dei Parchi A24. Un’infrastruttura già nota per non essere esattamente a buon mercato.

Perché la società che la gestisce, il gruppo Toto, ha vinto un importante ricorso al Tar ottenendo lo sblocco degli aumenti delle tariffe imposto, nel 2015, dal ministro dei Trasporti Maurizio Lupi. L’ex ministro aveva imposto che le tariffe venissero aggiornate solo sulla base del tasso di inflazione programmato, senza considerare le altre due variabili: la remunerazione degli investimenti effettuati nel corso dell’esercizio precedente e la congrua remunerazione della concessione. Il gruppo autostradale oggi ha vinto la sua battaglia legale: il tribunale amministrativo non ha solo rimosso il blocco ma anche riconosciuto alla società il diritto a recuperare gli introiti mancati dal 2015 a oggi. Il risultato? La tratta Roma-Pescara dovrebbe passare da 20,20 a 22 euro, mentre Roma-Teramo costerà 19,80 euro contro i 17 di oggi.

E non è finita, perché la sentenza del Tar apre un’autostrada anche a tutte le altre società, che potranno legittimamente imporre gli aumenti che non hanno potuto esigere negli ultimi due anni.

“In un momento in cui le famiglie sono ancora fortemente provate dalla crisi economica e dalla contrazione del potere d’acquisto, nuovi rincari non possono che danneggiare ulteriormente il nostro sistema economico e vanno poi ad aggiungersi ai probabili nuovi aumenti derivanti dalla grave siccità che stiamo affrontando in queste settimane”, ha detto Federconsumatori commentando la decisione del Tar.

Le nostre autostrade, ha calcolato l’associazione di consumatori, sono tra le più care d’Europa. Dai prossimi giorni, anche un po’ di più.

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