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Vuoi vendere qualcosa online? attenzione alla truffa del finto corriere

Può capitare di ritrovarsi a vendere online qualche nostro oggetto che non ci serva più. Di norma non è un'operazione troppo complessa grazie ai vari marketplace esistenti, eppure, bisogna stare molto attenti alle innumerevoli truffe che vengono messe in atto. Una delle ultime trovate è " la truffa del corriere ", una truffa abbastanza articolata che inizia con il messaggio di un'acquirente da subito interessato al prodotto e pronto a comprarlo . L'acquirente però, per diversi motivi inventati, propone il pagamento tramite corriere ovvero che quando il corriere viene a ritirare il pacco con il prodotto vi consegnerà una busta con l'ammontare pattuito . Ovviamente i corrieri non offrono questo servizio quindi stiamo parlando di una truffa. In caso dovessimo accettare possono nascere diverse truffe La richiesta di una caparra per far venire il corriere tramite un sito facksimile a quello reale della compagnia. Ovviamente in questo caso non verrà mai nessuno

Passeggeri pernottano in aeroporto: consumatori contro Vueling










Non è un periodo fortunato per la compagnia aerea Vueling. La scorsa settimana Antitrust le ha comminato una multa da un milione di euro per pratiche scorrette. Il 9 giugno scorso è toccato ai passeggeri del volo VY 8430 Parigi-Venezia, lasciati per una notte in aeroporto senza acqua né cibo, in attesa di un volo che, dalle 19, è partito alle 5.30 del giorno successivo.

Il Movimento difesa del cittadino (Mdc) ha ricostruito la disavventura, iniziata da una “causa di forza maggiore”: una tempesta che si è abbattuta su Parigi, costringendo il vettore a spostare la partenza di due ore. Questa la versione ufficiale. Perché i passeggeri sono rimasti in attesa fino a mezzanotte senza ricevere alcuna informazione per poi essere riportati agli arrivi, “dove non c’era nessuno della compagnia aerea ad accoglierli. Si ritorna ai controlli di sicurezza per iniziare un nuovo imbarco: i passeggeri salgono sull’autobus, ma restano di nuovo in pista ignari di quello che sta succedendo. E comincia un nuovo giro: si torna agli arrivi dove vengono indirizzati a ritirare i bagagli ed aspettare la riapertura del check-in per prendere il volo delle 5.30” spiega Mdc.

Tutto questo senza fornire alcuna assistenza: Vueling non ha sistemato i passeggeri in alcun hotel né ha fornito loro alcuna bevanda né cibo. Tutto questo nonostante l’Unione Europea abbia stabilito, in modo molto chiaro, quali sono i diritti dei passeggeri in caso di ritardi superiori alle 3 ore.

Per questo motivo Mdc ha annunciato che raccoglierà le denunce dei passeggeri coinvolti dal disservizio e farà un esposto all’Enac (l’ente nazionale di aviazione civile) “chiedendo di verificare l’idoneità della compagnia a continuare a operare”.

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